Russia-Turchia, accordo raggiunto per cessare il fuoco a Idlib

Soluzione trovata ed accordo raggiunto tra Turchia e Russia

Turchia e Russia si sono accordate per una tregua nella provincia di Idlib, in Siria.

L’accordo siglato prevede di:

  • Cessare il fuoco a partire dalla mezzanotte,
  • creare una zona di 6 km lungo l’autostrada M4,
  • iniziare missioni di pattuglia congiunte di militari turchi e russi entro il 15 marzo.

La tregua è stata raggiunta in seguito ad un incontro tenuto a Mosca tra il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan.

La finalità dell’accordo è stata quella di evitare un’escalation di violenze sul territorio siriano dopo gli scontri e le tensioni che hanno caratterizzato l’ultima settimana.

La Russia sta dalla parte del regime siriano di Bashar al Assad, mentre la Turchia da quella dei ribelli, che controllano una porzione di territorio nordovest nella provincia di Idlib.

Nonostante i continui scontri tra i due paesi, i Governi cercando di mantenere la tregua.

Con l’accordo siglato tra Turchia e Russia, finalmente, si possono mitigare le tensioni che si erano intensificate.

Turchia-Russia: cosa prevede l’accordo del cessate il fuoco?

Il mese scorso, 36 soldati turchi sono stati uccisi a Idlib durante un’offensiva del governo siriano sostenuto dalla Russia.

La Turchia, che sostiene i ribelli dell’opposizione, ha risposto attaccando le truppe siriane.

Nonostante il “cessate il fuoco” concordato, la Turchia si riserva il diritto di vendicarsi con tutte le sue forze contro qualsiasi attacco da parte delle forze del presidente siriano Bashar al-Assad.

Nel settembre 2018, Putin e Erdogan hanno concordato di trasformare Idlib in una “zona di declassamento”.

L’area avrebbe dovuto fungere da cuscinetto tra le due parti, con chiare linee di controllo, ma i combattimenti sono continuati nella zona.

Il presidente Putin ha dichiarato di sperare che l’accordo

“servirà da buona base per porre fine ai combattimenti nella zona di de-escalation di Idlib e porre fine alle sofferenze della popolazione civile”.

Il corrispondente diplomatico della BBC Jonathan Marcus afferma che permangono domande fondamentali sull’ultimo cessate il fuoco, incluso quanto durerà la tregua, se le forze del governo siriano o le truppe turche si ritireranno nelle zone designate e quale sarà il destino dell’enorme numero di rifugiati.

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