Incidente stradale a Fratta: pulmino si schianta contro un albero, 3 morti

Incidente stradale: 3 decessi e feriti, i soccorsi sono stati impegnativi

Strage sulla strada: 3 decessi di cui due uomini e una donna morti, tre ferite in gravi condizioni, una gravissima e un’altra ferita in modo lieve.

Il tragico incidente è avvenuto lungo la strada provinciale 28 nei pressi di Fratta Santa Caterina, una frazione del comune di Cortona.

Le vittime sono tutti disabili in età compresa tra i 30 e i 45 anni ed erano a bordo di un pulmino.

A causa del maltempo i soccorsi sono stati impegnativi.

Infatti, il maltempo che ha interessato l’aretino ha costretto i vigili del fuoco e il personale del 118 ad un duro lavoro.

Più ambulanze sono intervenute sul posto dell’incidente.

Incidente stradale: l’accusa di omicidio plurimo

A guidare il pulmino era una donna romena di 40 anni, che è rimasta ferita lievemente, ma potrebbe essere accusata di omicidio plurimo stradale.

La stessa autista, secondo una prima ricostruzione dell’incidente stradale, avrebbe perso il controllo del pulmino, anche a causa del maltempo che ha interessato la provincia di Arezzo.

Dopo aver sbandato il pulmino si è schiantato contro un albero: come riportato da La Nazione si è trattato di un urto violentissimo, che ha frantumato il veicolo imprigionando tra le lamiere ben 8 persone.

Il manto stradale al momento del tragico schianto del pulmino era evidentemente scivoloso a causa delle forti raffiche di vento e della pioggia battente.

Le difficili condizioni meteorologiche hanno concorso all’accadimento di questa tragica fatalità.

I disabili erano ospiti di Villa Mimose, una residenza sociale, attiva in Valdichiana.

Schianto pulmino: la ricostruzione dell’incidente

Per effettuare i rilievi e per ricostruire quanto accaduto sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Bibbiena guidati dal comandante Monica Dallari.

La posizione del veicolo frantumato fa propendere per la tesi che l’autista abbia perso il controllo del mezzo a causa delle condizioni meteorologiche, ma anche della velocità sostenuta (tesi da confermare).

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