Tragedia dei migranti, bambino trovato morto in mare: era su un barcone per la Grecia

Mentre la situazione dei migranti in Grecia diventa sempre più pesante, arriva la notizia del decesso di un bambino morto nel tentativo di sbarcare a Lesbo.

migranti

Il cadavere di un bambino è stato rinvenuto in mare, dopo che un barcone di migranti si è ribaltato al largo di Mitilini, in Grecia.

Bambino trovato morto in mare

Come riporta anche La Repubblica, il corpo senza vita di un bambino è stato trovato al largo delle coste greche. Il barcone di migranti su cui si trovava il piccolo proveniva dalla Turchia.

L’imbarcazione si sarebbe ribaltata poco prima che una nave della Guardia Costiera greca provasse a soccorrerla. I migranti erano diretti a Mitilini, nell’isola di Lesbo, in Grecia.

La Guardia Costiera ha fatto sapere che 46 persone sarebbero state tratte in salvo. Poco dopo le operazioni di salvataggio, gli uomini della motovedetta si sarebbero accorti del cadavere del piccolo in mare.

Nella notte scorsa 5 imbarcazioni sarebbero giunte in Grecia. Intanto, il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato di aver sospeso la richiesta di domande di asilo per il Paese.

Una misura obbligata, a detta del primo ministro, visto che gli arrivi dalla Turchia rischierebbero di mandare in tilt l’intera nazione.

10mila migranti bloccati al confine

Stando ai numeri comunicati dai dirigenti di Atene, la polizia avrebbe bloccato almeno 10mila persone pronte ad attraversare i confini con la Turchia, nella zona di Evros.

Nella notte tra il 27 e il 28 febbraio scorsi erano stati aperti i confini tra Turchia, Grecia e Bulgaria. Il presidente turco Erdogan aveva fatto sapere che la capitale avrebbe concesso il transito dei migranti verso i Paesi dell’Unione Europea. Intanto per domani è previsto un tavolo di dibattimento.

S’incontreranno i presidenti della Commissione europea, di Eurocamera e del Consiglio Europeo con il premier greco Mitsotakis.

“Un’importante manifestazione di sostegno da parte delle tre istituzioni”

ha twittato il presidente del Consiglio greco, Mitsotakis.

 

 

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