Professoressa di Prato, revocati i domiciliari: divieto di avvicinamento al ragazzo

Torna libera la professoressa di Prato: la donna è accusata di aver avuto rapporti intimi con un suo studente minorenne.

professoressa prato

Divieto di avvicinamento al suo alunno: questa la decisione del Tribunale per la professoressa di Prato accusata di molestie nei confronti di un suo studente.

Le accuse alla professoressa

Era finita agli arresti domiciliari il 27 marzo dello scorso anno: l’accusa per la professoressa di Prato era di molestie nei confronti di un suo studente.

La donna, infermiera di professione, faceva ripetizioni private d’inglese al ragazzo con il quale avrebbe intrapreso una relazione clandestina. 

La denuncia era arrivata dalla madre dello studente, che aveva notato un atteggiamento sospetto nel figlio. Il minore le aveva così raccontato tutto: la relazione con la prof di Prato aveva quindi fatto scaturire una denuncia.

Nel processo è imputato anche il marito della donna, per il quale l’accusa è di alterazione di stato. In pratica si sarebbe attribuito la paternità del figlio avuto con la prof, mentre il padre naturale del bambino potrebbe essere proprio lo studente con cui la donna aveva avuto una relazione.

Una vicenda complessa ed intricata, durante la quale l’uomo non ha mai smesso di stare vicino alla moglie.

Revocati i domiciliari

Secondo quanto riporta Il Messaggero, il Trunale ha revocato gli arresti domiciliari alla professoressa accusata di violenza se***ale nei confronti di un suo studente, oggi 15enne.

La donna è tornata libera ma le è stato imposto il divieto di avvicinamento al ragazzo.

Stando ai racconti del ragazzo fatti durante l’incidente probatorio, il primo rapporto con la donna sarebbe avvenuto quando lui aveva 13 anni. Il che avrebbe messo la prof in una posizione molto più scomoda, visto che al di sotto dei 14 anni non si può parlare di rapporto consenziente. Quindi per la prof è scattata l’accusa violenza se***ale su minore.

 

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