Bollette 28 giorni: l’Antitrust multa Fastweb, TIM, Vodafone e Wind Tre

228 milioni di euro per le bollette 28 giorni: ecco a quanto ammonta la maximulta Antitrust irrogata alle compagnie telefoniche

Bollette 28 giorni: l’Antitrust ha sanzionato per 228 milioni di euro i quattro principali operatori telefonici che hanno coordinato le proprie strategie commerciali relative al passaggio dalla fatturazione 28 giorni (Fastweb, TIM, Vodafone e Wind Tre).

Nel comunicato ufficiale – riportato anche da Il Sole 24 Ore –  si legge che le indagini svolte hanno permesso di accertare che i quattro operatori telefonici

“un’intesa anticoncorrenziale relativa al repricing effettuato nel ritorno alla fatturazione mensile”,

con il mantenimento dell’aumento percentuale dell’8,6%.

Ciò ha permesso alle compagnie telefoniche di mantenere il prezzo incrementato, venendo a vanificare la mobilità dei clienti e il confronto commerciale.

Nel sanzionare i 4 operatori telefonici l’Antitrust

«ha bilanciato la necessità che esse abbiano efficacia deterrente rispetto a possibili future condotte […]».

Antitrust sanziona i 4 operatori Telco, ma poteva andare peggio

Poteva andare peggio per le compagnie telefoniche dato che l’Antitrust nell’irrogare le sanzioni ha tenuto conto delle condizioni del settore estremamente concorrenziale e delle condotte accertate nel contesto dei mercati delle telecomunicazioni fisse e mobili.

Infatti, l’Antitrust avrebbe potuto spingere al massimo: il rischio sarebbe stato quello di irrogare multa fino al 10% del fatturato per ogni singola azienda.

La maximulta dell’Antitrust chiude un capitolo insidioso nella storia delle compagnie telefoniche.

Multa alle compagnie telefoniche che hanno adottato la fatturazione 28 giorni

Correva la fine dell’anno 2015 quando i 4 colossi telefonici Tim, Vodafone, Fastweb e Wind hanno deciso di modificare il periodo di rinnovo delle offerte ricaricabili per la telefonia mobile e fissa portando la fatturazione da 30 a 28 giorni.

Nel mese di marzo 2017 la delibera 121 dell’Agcom dava 90 giorni per mettersi in regola, ma Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb non si sono adeguati.

Hanno fatto seguito 4 delibere di dicembre 2017 attraverso le quali l’Autorità è intervenuta per multare le compagnie telefoniche.

La sanzione dell’Antitrust di 228 milioni chiude questo spinoso capitolo della fatturazione 28 giorni.

Impostazioni privacy