Migranti, Viminale autorizza sbarco della Alan Kurdi: 32 persone in arrivo a Pozzallo

Il Viminale ha autorizzato lo sbarco della nave Alan Kurdi a Pozzallo: in arrivo 32 migranti salvati in mare la notte di Natale

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La Alan Kurdi sbarca a Pozzallo: 32 migranti in arrivo. Alcuni di loro si troverebbero in condizioni critiche.

Il salvataggio della Alan Kurdi

La nave Alan Kurdi ha tratto in salvo 32 migranti dalle coste libiche la notte tra il 24 ed il 25 dicembre. Come riporta anche La Repubblica, a bordo dell’imbarcazione ci sono diversi bambini, alcuni molto piccoli, e una donna incinta, oltre ad alcune persone che verserebbero in condizioni di salute critiche.

Dopo il salvataggio dei 32 migranti dalle coste libiche, il governo maltese aveva rifiutato lo sbarco delle persone a bordo.

Dopo giorni di attesa e di stallo, il Viminale ha annunciato di aver autorizzato lo sbarco della nave Alan Kurdi. Le 32 persone a bordo della nave appartenente alla Ong tedesca Sea Eye sbarcheranno a Pozzallo.

Una decina di persone in condizioni critiche

Delle persone tratte in salvo dalla Alan Kurdi la preoccupazione maggiore sarebbe per una decina di naufraghi che versano in difficili condizioni di salute. Tra gli altri ci sono bambini, anche molto piccoli, ed una donna in avanzato stato di gravidanza.

Prima che il Viminale consentisse lo sbarco, il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, aveva chiesto al presidente del consiglio, Giuseppe Conte, di autorizzare l’arrivo dei migranti in fuga dalla Libia.

Orlando ha sempre ribadito la disponibilità della città siciliana ad accogliere i migranti che scappano dalla guerra e salvati da una nave che espone la bandiera di Palermo.

L’ultimo sbarco di migranti a Pozzallo era avvenuto lo scorso 4 dicembre, quando 60 migranti tratti in salvo dalla Ocean Viking  sono stati accolti nel porto siciliano, mentre Francia e Germania davano la loro disponibilità per accogliere parte dei naufraghi.

A Messina, sempre lo stesso giorno, erano arrivati 61 migranti tratti in salvo dalla nave della Ong tedesca.

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