Luigi Di Maio si esprime duramente su Bankitalia e quanto accaduto: per lui qualcosa non funziona ed è necessario capire al fine che non capiti più
![Bankitalia](https://www.lettoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/12/gigi.jpg)
Luigi Di Maio in una intervista al Sole 24 Ore si esprime duramente su Bankitalia dopo quanto accaduto alla Banca Popolare di Bari e non solo.
La dura critica di Luigi Di Maio
Il leader del M5s ha rilasciato una intervista al Sole 24 Ore dove parla di quanto accaduto nelle ultime settimane e della sua idea di come sarebbe da gestire la situazione.
Il leader politico evidenzia che sicuramente
“qualcosa non funziona nella vigilanza bancaria ed è sotto gli occhi di tutti”
Per questo motivo secondo lui sarebbe ottimale una riforma in Parlamento che possa dettare le regole, incisiva negli interventi e nella scelta dei vertici:
“bankitalia deve fare autocritica, il suo silenzio è imbarazzante”
Di Maio evidenzia che chi ha sbagliato debba pagare e che nel futuro sarebbe ottimale arrivare prima della caduta totale
“costringendo la politica a intervenire per migliaia di posti di lavoro persi, risparmiatori azzerati e crisi economiche territoriali”
Con un sistema tutelato sia dal punto di vista dei risparmiatori e sia dal punto di vista dei dipendenti.
Le nuove misure per i risparmiatori
Durante la sua intervista, Di Maio parla dei risparmiatori che sono stati travolti da questo sistema:
“le domande inzieranno a crescere e siamo dentro i tempi stabiliti”
Garantendo un 30% agli azionisti e un 95% agli obbligazionisti a seguito della richiesta del danno subito
“bisogna approfondire su quando e in che forma abbia vigilato bankitalia, assumendosi le proprie responsabilità”