CO2, emissioni in calo rispetto agli anni precedenti: ecco perché

Le emissioni di Co2 crescono ancora ma ad un ritmo minore rispetto agli anni precedenti. Ecco il motivo!

CO2, emissioni in calo rispetto agli anni precedenti: ecco perché
CO2

Secondo il nuovo rapporto annuale del Global Carbon Project appena pubblicato, cala il CO2 negli Stati Uniti e in Europa.

Le emissioni di anidride carbonica aumentano dello 0,6% anche se rispetto ai precedenti sta rallentando. Si ha avuto un aumento del 2,1% nel 2018 e del 1,5% nel 2017. Possiamo leggere questi dati nel nuovo rapporto annuale del Global Carbon Project, un’organizzazione che ha lo scopo di quantificare le emissioni globali.

Il calo è rispetto al 2015  – anno di stipula dell’accordo di Parigi sul clima con emissioni aumentate del 4%.

Anidride carbonica, ecco perché cresce di meno

Il clo di produzione d’anidride carbonica, dipende sostanzialmente da diversi fattori, tra cui il calo del consumo di carbone negli Stati Uniti e nell’Unione Europea oppure dalla crescita economica minore rispetto ad altri anni, a livello globale. Altro fattore che interessa la Repubblica popolare cinese è il minore aumento della domanda di elettricità in Cina oltre alla potenza dei monsoni in India, che hanno portato ad una minore crescita economica nel paese asiatico.

Abbiamo quindi un calo delle emissioni a livello globale, in particolare dell’1,7% sia in Europa che in Usa. In India è prevista una crescita dell’1,8%, inferiore rispetto agli ultimi anni e infine la Cina del 2,6%. Spostandoci a livello globale, secondo le prime stime possiamo dire che le emissioni d’anidride carbonica derivanti dal carbone, diminuiranno dello 0,9% nel 2019, mentre al contrario quelle prodotte dal consumo di petrolio aumenteranno dello 0,9% così come quelle da gas naturale che aumenteranno del 2,6%.

Quest’ultimo fattore è rilevante dal 2012, al punto da rendere il gas naturale preponderante nelle statistiche sulle emissioni globali.

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