“Ti metto la testa nel water e ti fucilo”, maltrattamenti dei bambini all’asilo: una suora e due maestre nel mirino

Altro caso di maltrattamenti bambini in un asilo di Piacenza, scoperto grazie alle telecamere posizionate dai Carabinieri tra botte, calci e insulti

Maltrattamenti bambini
Maltrattamenti bambini

Altro caso di cronaca con maltrattamenti dei bambini a Piacenza, in un asilo dove una suora e due maestre sono state scoperte dai Carabinieri mentre svolgevano atti violenti.

La segnalazione dei genitori

Protagonista della cronaca odierna è l’Istituto materno San Giovanni Bosco di San Polo, dove i Carabinieri non fanno trapelare molti dettagli  ma i video e quanto emerso disegna un quadro chiaro a tutti gli utenti.

Tutto parte dalla segnalazione di alcuni genitori che hanno visto dei comportamenti strani nei loro figli, tanto da non voler recarsi più all’asilo. Un atteggiamento comune a molti dei bambini di quella classe, per questo motivo i genitori si sono recati dai Carabinieri raccontando i loro sospetti.

Da quel momento sono partite le indagini per verificare il comportamento delle maestre, grazie anche all’ausilio di telecamere di video sorveglianza all’interno della classe.

I video con i maltrattamenti

Il giudice per le indagini preliminari Luca Milani ha scritto la sua ordinanza di custodia cautelare, sottolineando:

“una condotta abituale con l’unica intenzione criminosa di ledere l’integrità psicologica e rendere dolorosa l’esperienza scolastica”

L’inchiesta è durata un mese – tempo considerato sufficiente per ottenere tutte le prove dai filmati delle videocamere.

Tra i vari video si possono vedere le due maestre e una suora prendere a calci i bambini, strattonarli e insultarli:

“non stiamo parlando di violenze inaudite, ma una serie di comportamenti fisici e verbali imposti ai minori”

Tra i vari insulti emergono le minacce come “Ti metto la testa nel water”“Ti faccio mangiare la carta igienica” – “Vi fucilo” con umiliazioni varie: basta pensare ad un bambino costretto a mangiare per terra per aver fatto cadere una mela.

Non solo, un bambino per punizione è dovuto rimanere in mutande davanti a tutti i compagni di classe.

Ora due maestre e una suora sono agli arresti domiciliari e nei prossimi giorni saranno ascoltate per l’interrogatorio di garanzia, così da fornire la loro versione dei fatti.

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