Truffa agli anziani, “I vecchi ce li mangiamo”: emergono le parole agghiaccianti tra prostitute e rolex

Spuntano le parole della truffa agli anziani e quello che veniva fatto loro dalla banda del rolex, che ha derubato tantissime persone

Truffa agli anziani
Truffa agli anziani

La truffa agli anziani è stata molto ben studiata, presi di mira e derubati sino all’ultimo centesimo così da permettere feste, escort e ricchezze di ogni tipologia.

La confessione di Giovanni Fortunato

I Carabinieri del nucleo investigativo hanno svolto un arresto per cinque persone per l’operazione Condor, a seguito di una indagine che proprio settimane fa aveva portato all’arresto di ben 51 persone.

Una lunga serie di colpi ai danni degli anziani, con organizzazione di un gruppo di criminali che aveva avuto inizio a febbraio con un primo colpo a Milano.

Giovanni Fortunato – 30 anni – è uno dei pentiti che ha raccontato agli inquirenti come avvenissero i colpi:

“dovevo sempre essere vestito bene, mi sedevo al bar e aspettavo. Quando una telefonata era buona io entravo nell’abitazione e prendevo”

Con un guadagno del 20% per ogni refurtiva acquisita durante il suo colpo. Nei giorni di grande interesse, si poteva arrivare sino a 200mila euro in una giornata con soldi versati al clan dei Contini.

Le parole contro gli anziani

Chi cadeva nella loro rete veniva derubato di tutto, dai gioielli – ai soldi in contanti sino agli orologi  e qualsiasi altro bene di valore che potessero avere in casa. Tutti i soldi venivano poi spesi in feste, escort e droga:

“noi i vecchi ce li mangiamo. con i loro soldi ci paghiamo il rolex”

Tantissime le intercettazioni che hanno portato alle agghiaccianti conversazioni della banda che agiva su Milano:

“dobbiamo fregare i vecchi”

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