Orrore in Pakistan, rogo su un treno passeggeri: sale il bilancio delle persone bruciate vive

Rogo su un treno in Pakistan: 67 le vittime, molti i feriti. L’incendio ha coinvolto 3 vagoni

pakistan

Incendio su un treno in Pakistan. Cos’è accaduto?

Rogo su un treno in Pakistan

È una vera e propria strage quella accaduta questa mattina in Pakistan, su un treno passeggeri diretto a Liaquatpur, nel Punjab. Una violenta deflagrazione ha coinvolto 3 dei 4 vagoni di un convoglio ferroviario, causando la morte di almeno 67 persone. Molti sono i feriti, una dozzina dei quali versano in gravissime condizioni. Il bilancio delle vittime è evidentemente destinato a salire ancora, come già anticipato da Baqir Husain, capo del servizio di soccorso distrettuale.

Le cause dell’incendio

Sembra che a causare il grave incendio di questa mattina in Pakistan sia stato lo scoppio di una bomboletta di gas. Pare, infatti, che alcuni passeggeri del convoglio stessero riscaldando del cibo per la colazione con un cucinino a gas quando è avvenuta la violenta deflagrazione.

Le fiamme hanno colpito 3 dei 4 vagoni presenti nel treno diretto a Liaquatpur. Il primo, parziale bilancio delle vittime è certamente destinato a crescere nelle prossime ore, viste anche le gravi condizioni in cui versano una parte dei feriti.

Il primo ministro pakistano, Imran Khan, ha manifestato il suo “dolore profondo per la perdita di vite preziose”, invitando le autorità a fornire un’adeguata assistenza ai feriti.

Le persone che infilano le stufe sui treni per preparare i pasti durante i lunghi viaggi sono un problema comune”,

ha fatto sapere il ministro Shaikh Rashid Ahmed.

Secondo le prime informazioni, molte delle 67 vittime sarebbero morte saltando giù dal treno in corsa, per cercare di sottrarsi alle fiamme. Un’esplosione causata da una disattenzione, quindi, ma anche dalla precarietà della rete ferroviaria pakistana. Manutenzione quasi del tutto inesistente e investimenti irrisori hanno peggiorato una situazione già di per sé incerta, con treni fatiscenti e controlli più che inesistenti.

Impostazioni privacy