Al Baghdadi, ucciso il leader Isis durate raid Usa in Siria: “Si è fatto esplodere”

Raid Usa in Siria: ucciso il leader Isis Al Baghdadi. Annunciato importante discorso del Presidente Trump

al baghdadi

Ucciso Al-Baghdadi durante un conflitto a fuoco con le truppe americane. Fonti dichiarano che si sia fatto esplodere: Trump lo annuncia con un Tweet

Ucciso Al Baghdadi

Sarebbe stato ucciso a seguito di un conflitto a fuoco il leader dell’Isis, Al Baghdadi. Ad annunciare la sua morte sarebbero state diverse fonti del Pentagono, anche se si aspetta l’annuncio ufficiale. Secondo le prime indicrezioni, il leader islamista sarebbe stato individuato grazie all’aiuto della Cia mentre era con alcuni familiari.

Al Baghdadi si sarebbe fatto esplodere azionando un giubbotto esplosivo, dopo un conflitto a fuoco con le truppe statunitensi, che si erano introdotte nell’edificio in cui il leader islamista si nascondeva. L’esplosione avrebbe provocato anche la morte di 2 mogli di Al Baghdadi.

L’annuncio del Presidente Trump

Poco prima che si diramasse la notizia dell’uccisione di Al Baghdadi, alle 2.23 di stanotte, ora italiana, il presidente americano, Donald Trump, aveva annunciato su twitter:

“Qualcosa di molto grande è appena accaduto!”.

L’ultima apparizione del leader islamista era avvenuta lo scorso aprile, quando venne diffuso un video. Nelle immagini, Al Baghdadi, Khalashnikov tra le mani, discuteva con tre persone. Il video venne diffuso dall’organo di stampa ufficiale dell’Isis, Al-Furquan.

Nel video precedente, diffuso nell’estate del 2014, Al Baghdadi venne ripreso a Mosul, nella moschea irachena di Al-Nouri.

Intano, la situazione in Siria vede il ritiro delle truppe americane che, dopo 5 anni di guerra all’Isis, hanno ritirato i militari dalla zona orientale della Siria. I curdi, che hanno percepito l’allontanamento delle truppe Usa come un tradimento, hanno fatto un accordo con Assad. Un patto che prevede l’arrivo di soldati siriani del regime di Assad sul confine turco-siriano, per impedire l’avanzata turca.

Il conflitto in Siria ha visto, quindi, da una parte, la vittoria della Russia, che ha esteso la sua influenza sulla regione, dall’altra, la sconfitta americana, suggellata dal ritiro delle truppe Usa.

Impostazioni privacy