Carabiniere ucciso, Natale Hjort incastrato da nuovi elementi emersi dai Ris

Ci sono nuovi elementi per la terribile vicenda del Carabiniere ucciso e che incastrano Natale Hjort. Ecco cosa hanno scoperto

Carabiniere ucciso
Carabiniere ucciso

Se fino a ieri sulla vicenda del Carabiniere ucciso, Natale Hjort si è dichiarato un semplice “spettatore” oggi nuovi elementi portano la storia sotto una luce totalmente differente.

Nuovi dettagli agghiaccianti dai telefonini dei due americani

Si attende lunedì per l’udienza al Tribunale del Riesame con dei nuovi elementi che sono all’interno dell’informativa consegnata nelle mani della Procura. I due cellulari dei ragazzi americani sono stati analizzati ed è emerso qualcosa di rilevante.

Ci sono contenuti che ritraggono loro in pose con armi, denaro, farmaci e droga. Questa modalità viene definita come “padronanza e assoluta disinvolutura” mentre maneggiano armi e si prestano a farsi immortalare in diverse situazioni sinistre.

In uno dei video, passato in una chat di gruppo, si nota Natale Hjort con il viso coperto dal passamontagna mentre maneggia alcune armi. In altri scatti è alle prese con stupefacenti e denaro, che potrebbe aprire la pista dello spaccio.

Si nota cocaina in strisce, cristalli di crack, bustine di marijuana e alcune pastiglie di anfetamine e altri stupefacenti.

Dall’altra parte Elder che si fa immortalare con un tirapugni e coltello. Tutti elementi che ritraggono un profilo dei due americani e del loro stile di vita, nonostante siano di buona famiglia.

Proprio lunedì durante l’udienza, i legali dei due ragazzi potrebbero mandare avanti la richiesta di scarcerazione.

Il dettaglio che incastra Natale Hjort

Ma emerge un altro dettaglio che incastrerebbe Natale Hjort, che si è sempre definito estraneo sul fatto del coltello utilizzato dall’amico per uccidere Mario Cerciello Rega.

I Carabinieri dei Ris, durante i loro rilievi, hanno individuato alcune impronte palmari e digitali proprio di Christian Gabriel Natale Hjort su uno dei pannelli del controsoffitto, luogo in cui fu occultata l’arma del delitto – utilizzata da Elder per uccidere il militare.

Gli inquirenti evidenziano questa come una prova importante, incastrando il ragazzo da sempre ritenutosi estraneo alla decisione dell’amico di portare un’arma con se per poi utilizzarla.

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