Il Governo Conte si è formato e ora il discorso del Premier attende il voto alle 19.30. Che cosa ha definito alla Camera?
Il Governo Conte chiede la fiducia alla Camera che darà il suo voto alle 19.30, mentre Giuseppe Conte ha dettagliato il suo discorso tra urla, fischi e applausi.
Il discorso di Giuseppe Conte
Il Premier Conte ha iniziato il suo discorso al mattino, presso la Camera per ottenere la fiducia, che darà il suo voto dopo le ore 19.30. Nella giornata di domani tocca al Senato, dove si avrà una maggioranza meno larga di quella di oggi.
Un discorso preciso e accurato, seguito da punti necessari per far ripartire l’Italia. I temi che ha affrontato sono immigrazione, bilancio, grandi opere e taglio dei parlamentari.
Il Premier ha evidenziato:
“ci aspetta un lavoro intenso, con idee – determinazione e visione per procedere senza incertezze”
Cercando di dare una pace ai cittadini che hanno – e che stanno – vivendo una grande crisi:
“avviamo una nuova stagione con coraggio, fondata sul dialogo e sul confronto a tutti i livelli”
Riflettori puntati sull’immigrazione, che il premier chiede di gestire con responsabilità e rigore:
“proseguendo su una linea che affronti la questione nel complesso”
Sempre con dialogo aperto su Bruxelles e grazie alla condivisione del fenomeno insieme all’Unione Europea. Parla inoltre del Patto di Stabilità:
“una impostazione di bilancio pro cicilica rischia di vanificare gli importanti sforzi”
Mentre è necessario semplificarne le regole e sostenere tutti gli investimenti del caso.
Non manca un punto dedicato ai risparmi dei cittadini e al taglio del cuneo fiscale:
“prioritario ridurre le tasse su lavoro e individuare una giusta retribuzione”
