Rapita minacciata e stuprata per tre giorni: per salvarsi si lancia dall’auto in corsa

Una ragazza è stata rapita, minacciata e stuprata per tre giorni consecutivi. Per salvarsi, un gesto estremo lanciandosi dall’auto in corsa: ecco cosa le è accaduto

Rapita minacciata e stuprata
Rapita minacciata e stuprata

Una ragazza è stata rapita, minacciata e stuprata per tre giorni consecutivi senza poter chiedere aiuto a nessuno. Un incubo per vendetta da parte di chi diceva di amarla.

Violentata e segregata per tre giorni

Ci troviamo a Siena dove una ragazza di 28 anni è stata rapita per essere portata a Foligno, segregata in una casa. Per tre giorni la donna ha dovuto subire di tutto, dalle minacce più feroci sino all’abuso sessuale violento.

Lui l’ha poi fatta salire in macchina per recarsi al Centro Outlet di Castel Romano – dove la ragazza ha pensato ad un gesto estremo per salvarsi la vita. Ha aspettato di raggiungere un luogo affollato – un parcheggio – approfittando della distrazione dell’uomo e lanciandosi nell’asfalto mentre la macchina era in movimento – implorando aiuto.

Nonostante questo, l’uomo ha frenato – è sceso dalla macchina e l’ha colpita fortissimo con calci e pugni sino a costringerla a risalire in auto. Per fortuna, l’intervento delle persone e delle guardie giurate hanno posto in salvo la donna che ha raccontato il suo dramma mentre lui si è dileguato nel nulla.

Il racconto agghiacciante e l’arresto dell’ex fidanzato

La donna ha raccontato agli inquirenti che il suo aguzzino non era altro che l’ex fidanzato. Un amore disturbato da sempre incorniciato da violenze fisiche e psicologiche sino a minacce rivolte anche ai figli.

La vittima è stata portata in ospedale per accertamenti, mentre gli inquirenti – grazie alla testimonianza e ai filmati delle videocamere di sorveglianza, sono riusciti a risalire alla targa e alla ricerca di un uomo già noto alle Forze dell’Ordine.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona, violenza sessuale, minacce e lesioni personali.

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