Avellino, 4 insegnanti arrestati per maltrattamenti e violenza sugli alunni: “Ti devo impiccare!”

Tragica scoperta ad Avellino con maltrattamenti agli alunni da parte di 4 insegnati, tra minacce e abusi su minori. Ecco i dettagli della vicenda

Avellino, maltrattamenti e violenza sugli alunni
Avellino, maltrattamenti e violenza sugli alunni

Un nuovo caso ad Avellino per maltrattamenti nei confronti di bambini alunni, da parte di 4 insegnanti tra minacce e abusi anche di grave natura.

L’indagine e l’arresto dei 4 insegnanti di Avellino

Da questa mattina i Carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguite ben quattro misure coercitive, nei confronti di quattro insegnanti, come da richiesta del Gip del Tribunale avellinese.

I quattro insegnanti – tra i quali anche una maestra di religione –  sono tutti di età compresa tra i 45 e 65 anni, residenti tra Salerno e Avellino accusati di maltrattamento su minori e – per uno di questi – violenza sessuale con ripetuti palpeggiamenti.

Gli alunni venivano presi per un braccio, trascinati per terra nonostante cadessero e piangessero

Un caso molto delicato e particolare, che vede un occhio attento nelle procedure soprattutto in quanto coinvolti dei minorenni.

I dettagli degli inquirenti sui 4 insegnanti arrestati

Alle ore 13 è stata indetta la conferenza stampa al Comando Provinciale di Avellino, mentre all’esterno dei cancelli dell’Istituto alcuni genitori manifestano e protestano.

Le urla di rabbia sono per incontrare il dirigente scolastico e chiedere provvedimenti drastici, concordando anche sulla chiusura della scuola stessa.

I Carabinieri stanno controllando i genitori, che si sono incontrati spontaneamente a seguito della diffusione della notizia di questa mattina.

Nel mentre la dirigente scolastica ha incontrato i genitori, evidenziando di non aver mai ricevuto alcuna segnalazione in merito:

“mai un sospetto, comportamento irreprensibile delle insegnanti”

Nel mese di marzo sono state installate le telecamere nascoste e ci sarebbero dei filmati che incastrano proprio le insegnanti con frasi da loro pronunciate irripetibili:

“stai zitto, non piangere…ti devo impiccare!”

Ora la richiesta è quella di avviare le procedure di sospensione per gli indagati.

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