Ci sono importanti novità per il codice della strada, che riguardano gli scooter 125 e le regole in autostrada. Cosa ci dobbiamo aspettare?
Nuovi accordi e modifiche per il codice della strada, con una novità che farà piacere soprattutto a chi guida uno scooter 125.
Le modifiche del codice
Il Parlamento ha deciso di mettersi in moto e dare alcune modifiche, per la circolazione su autostrade e tangenziali per i mezzi con cubatura sino a 149 cc denominati anche scooter 125. Naturalmente ci sono alcune limitazioni e regole da seguire alla lettera, al fine che il tutto avvenga in maniera corretta e senza pericolo
Facendo un piccolo passo indietro – per comprendere meglio la situazione – è bene evidenziare che l’Italia resta l’unico Paese dell’Unione Europea ad avere una limitazione nella circolazione su autostrade e tangenziali, per questo motivo si è deciso di fare qualche modifica.
L’accordo per gli scooter 125
La misura di definizione e modifica è stata appoggiata da Lega e M5S, con un testo base che verrà presentato ai gruppi parlamentari durante la giornata del 2 aprile.
A fine aprile, massimo inizio Maggio, la richiesta approderà in Aula anche se c’è già una maggioranza ad aver trovato l’accordo insieme alla Commissione Trasporti. Si evince quindi che chi possiede uno scooter 125 – ad approvazione e conferma delle modifiche – potrà andare anche in tangenziale e autostrada – a patto che il guidatore sia maggiorenne.
Il punto su cui nessuno riesce a trovare un accordo, riguarda i limiti di velocità – oggi a 130 Km/h – che chiedono un aumento sino a 150 Km/h su tre corsie e asfalto drenante.
Per ora la maggioranza non concorda su questa variazione, mentre appoggia la modifica sull’utilizzo dei cellulari mentre si è alla guida: i contravventori potrebbero vedersi sospendere la patente da sette giorni sino a tre mesi accompagnate da multe salatissime variabili a seconda di quanto commesso.
