Alberto Angela, il gravissimo lutto: “La sua scomparsa mi addolora”

Alberto Angela, il grave lutto: il divulgatore scientifico è sotto choc per quanto successo ad un suo amico, ecco le sue parole

Alberto Angela, il gravissimo lutto: "La sua scomparsa mi addolora"

Questa sera ritorna su Rai Uno alle ore 21:25, Alberto Angela con l’edizione 2019 de ‘Meraviglie, la Penisola dei tesori’ con quattro entusiasmanti appuntamenti alla scoperta della nostra penisola. Un viaggio da Nord a Sud: in particolare verranno esplorate le bellezze di ben dodici luoghi italiani. Stando alle ultime anticipazioni i tre luoghi della prima puntata di Meraviglie sono: Mantova, piazza Navona a Roma e la Costiera Amalfitana.

Nella sua ultima intervista a ‘La Repubblica‘ , il divulgatore scientifico ha espresso il suo dolore in merito alla tragedia del volo dell’Ethiopian Airlinesn ed in particolare dalla morte di un archeologo che conosceva bene.

La tragedia dell’Etihiopina Airlinesn e le parole di Albero Angela

E’ di poche ore fa la notizia che ha sconvolto il mondo: un boing 737 appartenente alla compagnia della  Ethiopian Airlines si è schiantato mentre era in volo tra Addis Abeba e Nairobi, in Kenya.  Secondo quanto riportato dalle tv locali a bordo del veicolo 149 passeggeri e 8 persone dell’equipaggio. Tra le vittime anche otto italiani:l’assessore regionale ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano TusaCarlo Spini, la moglie Gabriella Vigiani, e Matteo Ravasio. E anche due giovani donne: Pilar Buzzetti, che lavorava per l’Onu e Virginia Chimenti e anche Paolo Dieci, presidente della ong Cisp e rete LinK 2007.

Il ricordo di Albero Angela di Sebastiano Susa

Alberto Angela conosceva bene Sebastiano Susa, ospite anche dei suoi programmi televisivi come ‘Ulisse‘. Il divulgatore e giornalista scientifico ha espresso, in una recente intervista a ‘La Repubblica’, in merito al dramma che ha coinvolto i nostri connazionali e le altre persone che si trovavano sull’aereo: “E’ una tragedia che ha colpito tutti noi, tutto il mondo della ricerca. La sua scomparsa mi addolora”.

Alberto Angela ha poi aggiunto:

“Tusa era certamente una delle figure più luminose dell’archeologia: direi che si è spenta una luce. Sono molto vicino ai suoi cari, che sono stati così duramente colpiti da questa tragedia .Ma penso anche a  quanto ci mancherà la sua capacità  di viaggiare nel passato e anche la sua umanità. Era un persona straordinaria. Mi aveva sempre colpito in lui la grande professionalità, il suo entusiasmo, la sua capacità di organizzare la ricerca e le scoperte. Avevamo fatto un’immersione insieme alla scoperta di un relitto romano a 35 metri di profondità a Levanzo, nelle Egadi”

 

 

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