Marco Di Lauro, catturato il boss fantasma: “Ho ucciso mia moglie, scappa”

Marco Di Lauro, il boss fantasma ricercato da anni è stato tradito da una telefonata e catturato

Marco Di Lauro, catturato il boss fantasma: "Ho ucciso mia moglie, scappa"

E’ bastata una telefonata per tradire Marco Di Lauro e far muovere gli agenti che, dopo anni di ricerche, hanno potuto finalmente arrestarlo.

La vicenda

E’ stato catturato il quarto dei nove figli del padrino Paolo Di Lauro – catturato nel 2005 e condannato a scontare ben tre ergastoli. Il figlio Marco – dopo l’arresto del fratello Cosimo – è stato considerato l’erede di tutta la vicenda, con il soprannome di F4 (figlio numero 4) comparendo così nei libri paga della cosca.

Secondo uno dei collaboratori di giustizia, Marco è il mandante di quattro omicidi ed è nella lista dei 30 ricercati italiani più pericolosi. Una sparizione che risale al 7 dicembre 2004, grazie al suo travestimento da donna che ha adottato anche per gli anni a venire.

La cattura di Maro Di Lauro

Ma è bastata una telefonata per tradire Di Lauro Jr. e consegnarlo alle mani degli inquirenti. A Melito – Napoli – Salvatore Tamburino, ex killer facente parte del gruppo, ha ucciso a colpi di pistola la moglie di 33 anni Norina Matuozzo.

Dopo aver compiuto il gesto ha effettuato una telefonata a Di Lauro Jr, per dirgli:

“ho ucciso mia moglie, ora la polizia verrà nel palazzo, stai attento”

Poche parole che sono servite alla Polizia per effettuare il blitz presso la palazzina di due piani a Rione Piscinola-Chiaiano. L’uomo era disarmato e non ha opposto alcuna resistenza ai 150 poliziotti della Squadra Mobile di Napoli.

L’hanno trovato insieme alla compagna – Cira – in tuta dopo che aveva fatto i suoi esercizi, pronto a mangiare un piatto di pasta e pistacchi.

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