Gerry Scotti la confessione choc: “Maria de Filippi è attratta da me, lei…

Il noto Conduttore Gerry Scotti, che abbiamo visto recentemente a Tu si que Vales e Itali’s Got Talent, racconta senza vergogna del “sentimento speciale” instauratosi con Maria De Filippi, moglie del noto giornalista Maurizio Costanzo. ecco che cosa ha rivelato.

Nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi, Gerry Scotti oltre a parlare della sua adolescenza e del suo privato, spende qualche parolina verso Maria de Filippi sua compagna di Viaggio a “Tu si que Vales”. Ecco cosa ha rivelato il noto conduttore.

Gerry Scotti, “Maria De Filippi è attratta da me”

Il conduttore originario di Pavia, racconta legame speciale instauratosi tra lui e la moglie del giornalista Maurizio Costanzo. Ecco cosa ha confessato:

“Maria è attratta da me”

poi prosegue, raccontando, cosa la De Filippi troverebbe tanto attraente in lui:

“Riconosce la mia qualità di essere nazional popolare e si diverte quando faccio il cialtrone in tv”.

Continua il conduttore, confessando che il sentimento, a quanto pare sarebbe, reciproco, lui la invidierebbe perchè:

“La invidio perché è bravissima nel lavorare con i sentimenti. Con lei mi commuovo spesso”

Gerry Scotti e Maria De Filippi, nel corso della loro lunga carriera hanno spesso lavorato insieme, ma solo durante le ultime esperienze lavorative a Tu si que Vales e Italia’s Got Talent che questa amicizia speciale si è consolidata.

Gerry Scotti, confessa con dolore, “Mi discriminavano…”

Gerry Scotti, dopo aver a lungo parlato della sua carriera lavorativa si è poi lasciato andare, raccontando un periodo non molto semplice risalente alla sua adolescenza. Il conduttore racconta, con dolore che ai tempi del Liceo veniva discriminato perchè “figlio di un operaio”, una condizione di cui Scotti non si è mai vergognato anzi, il conduttore confessa che ciò gli ha permesso di crescere e renderlo l’uomo di cui oggi è fiero di essere. Ecco cosa ha raccontato il conduttore:

“Del liceo Carducci ricordo che era frequentato per l’85% dai figli dell’alta borghesia e che, quando mia madre andò a parlare con i professori e disse che mio padre faceva l’operaio, si sentì rispondere: ‘Ma santa donna, cosa vi è venuto in mente di iscrivere vostro figlio al liceo? Deve fare il professionale'”

Poi il conduttore prosegue, rivelando  che in quelle “brutte osservazioni”, soprattutto da parte degli insegnanti, ha trovato gli stimoli necessari per maturare come uomo:

“Per fortuna i miei se ne sono fregati. Quelle brutte osservazioni sono state una delle spinte che mi hanno fatto diventare Gerry Scotti”

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