Pomeriggio 5: la Marchesa smaschera Barbara D’Urso: “Non mi ha…

Barbara D’Urso mette in dubbio il titolo nobiliare della Marchesa D’Aragona. Gli ospiti si scagliano contro la Daniela, e la donna risponde a tutti con un twitter.

Daniela Del Secco D’Aragona già da un bel po di tempo è stata accusata di non essere una vera e propria Nobile. Pare infatti che in molti sostengono questa tesi, anche se la bella Marchesa smentisce ogni volta.

Daniela Del Secco : il dubbio sul suo titolo nobiliare

Ma la situazione a quanto pare, negli studi di Barbara D’urso non si limita solo a delle supposizioni, pare infatti che gli ospiti chiamati in causa a commentare del passato della Marchesa, siano proprio convinti che Daniela non sia una vera e propria Nobile.  Alcuni infatti pensano che sia stata in passato una venditrice di creme per i piedi, e non sono solo voci. La stessa Valeria Marini racconta di aver acquistato delle creme da Daniela D’Aragona, ma la Marchesa continua a smentire il tutto.

Daniela Del Secco contro Barbara D’Urso

Nella scorsa puntata di Pomeriggio cinque, Barbara D’urso, ha continuato a menzionare la Marchesa nei suoi dibattiti pomeridiani insieme ai suoi ospiti, mettendo in dubbio il titolo da Marchesa di Daniela. Pare infatti che Patrizia De Blanck, abbia sempre sostenuto che Daniela non fosse nobile, ma che avesse inventato questo titolo sotto suggerimento di  Marina Ripa di Meana, Infatti che la stessa De Blanck si sia sottoposta alla macchina della verità per confermare il tutto.

Nella puntata però, la Marchesa non ha avuto modo di replicare, e nonostante le numerose telefonate al programma di Barbara D’Urso, per la Marchesa non c’è stata risposta. Daniela infatti, non avendo diritto di replica, ha scritto sul suo profilo twitter queste parole:

«Ho provato fino a poco fa tramite il mio agente Cellerino e personalmente al cellulare di Ivan Roncalli per poter intervenire in diretta, ma senza esito!

La bella Marchesa sfoga cosi la sua rabbia, ma nonostante queste voci cattive, i suoi fan continuano a credere la sua verità.

 

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