Si mantiene vergine per poi vendersi per 1 Milione! Ma accade l’inaspettato

Una ragazza di 20 anni bella da togliere il fiato, cresciuta in una famiglia religiosa sognava di donare la propria verginità la prima notte di nozze all’unico uomo della sua vita! Ma qualcosa deve aver innescato un cambio di direzione e la bella Jasmine mette all’asta la sua verginità online.

Jasmine, 20 anni, di Parigi, si è venduta attraverso il famigerato sito web Cinderella Escorts. A comprare la verginità di Jasmine è un banchiere di Wall Street “intelligente” e “di successo” che ha vinto l’asta con un’offerta di 1,2 milioni di euro, riuscendo con tale somma ad avere la meglio su un noto “DJ di Los Angeles” e su un “magnate immobiliare di Monaco”.

Jasmine, cresciuta in una famiglia religiosa, ha affermato che dopo aver superato forti resistenze iniziali ha deciso di vendere la sua verginità per due motivi principali: raccogliere fondi dare inizio ad una propria attività e per poter viaggiare per il mondo.

Ha detto: “La maggior parte delle donne lo farebbe per un milione se potrebbero tornare indietro nel tempo. Sono felice di aver venduto la mia verginità e ho già incontrato il cliente. Ero un ‘nervosa, ad essere onesta, ma alla fine mi è davvero piaciuto. Era un vero gentiluomo e si prendeva cura di me. Sono felice di essere stato stata così fortunata da vendere la mia verginità proprio a lui: è intelligente, di successo. E a mi piacciono gli uomini più anziani. Forse viaggeremo per il mondo insieme“. E ha aggiunto: “È ancora presto per parlare dell’amore. Ci piacciamo e vedremo cosa succederà in futuro. Non voglio entrare nei dettagli, ma quello che posso dire è che ci rivedremo”

La ragazza ha detto che, a dispetto dell’educazione religiosa, la famiglia e gli amici hanno sostenuto la sua decisione.

L’organizzazione Cenerentola Escorts si vanta di “vendere” dozzine di vergini a clienti di alto profilo. Sostiene che il compenso più alto pagato per una donna fino ad oggi è di 2,5 milioni di euro, prezzo pagato da un uomo d’affari di Abu Dhabi per una donna americana di nome Giselle.

Un portavoce della società ha dichiarato: “Ci comportiamo molto seriamente. Viene effettuata una visita medica per garantire che la ragazza sia vergine e senza malattie. Nel caso di problemi provvediamo a trovare un’altra ragazza a l’offerente, sperando di venire incontro alle sue esigenze“. L’organizzazione inoltre puntualizza: “Naturalmente, vendendo molta verginità, possono anche accadere esperienze negative. Ma noi non possiamo guardare nel cervello delle donne quando si propongono. Ma possiamo almeno avere un sistema controllo preventivo ed evitare casi di falsa verginità, o verginità solo parziale”

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