Raoul Bova ritrova Selvaggia Lucarelli: “Ma con tua moglie non duri per niente?”

Grandissima tensione  prima dell’ultima puntata condotta da Milly Carlucci su Rai Uno ci”Ballando con le Stelle” dove si sono  scontrati duramente Raoul Bova e Selvaggia Lucarelli. La giudice ormai da anni dello show del sabato sera, ha raccontato al sito davidemaggio.it cosa fosse successo poco prima della puntata:

“Prima di entrare in studio sono passata un attimo al trucco e c’erano Bova e Rocío. Sono uscita subito, Bova mi ha seguita in corridoio dicendo che era venuto a Ballando con l’intenzione di dirmi delle cose in diretta.

 

Non l’avevo mai incontrato nella vita, sono rimasta sorpresa. Ha iniziato a fare riferimento a un mio articolo ma non ricordavo nulla di quello che avevo scritto. Poi ho scoperto che era un pezzo del 2014 su Libero in cui commentavo la lettera che gli scrisse la ex suocera Anna Maria Bernardini de Pace. Gli ho detto che mi dispiaceva se era rimasto male, che però scrivo di tutto, è il mio lavoro. 

L’articolo che Bova non ha mai digerito è quello in cui la Lucarelli scrisse:

Hai recitato in Scusa se se ti chiamo amore e Scusa ma ti voglio sposare e mai uno Scusate se non so recitare . Non t’è venuto il sospetto d’essere un tantino cane neppure quando ti hanno fatto doppiare Bolt, un eroe a quattro zampe. (…). Se ti fossi aperto un ristorante come tutti i tuoi colleghi, al massimo la tua ex suocera ti avrebbe mandato i Nas“.

Queste parole non sono piaciute per nulla a Bova

La Lucarelli non si è fatta assolutamente intimidire dall’attore e, dopo l’esibizione, al momento della votazione come ballerino per una notte, non ha dato il solito 10 “di cortesia” all’ospite d’onore del dancing show ma “solo” un 8. Poi su Twitter, dove la giornalista cinguetta sempre la telecronaca della serata, si è vendicata: “Oh Raoul Bova balla meglio di come recita”.

E poi il passaggio cruciale:

Che se fossi la tua ex moglie probabilmente t’avrei scagliato contro la Yakuza, altro che mia madre. E però su una cosa devo difenderti: la battuta della Bernardini sulla tua forza sessuale che durerebbe quanto uno spot è di cattivo gusto. Io sono certa che in quel campo lì, tu dia delle soddisfazioni. Mi auguro solo che quei momenti durino sì, più di uno spot, ma che la tua faccia non sia quella del tuo spot con la Mannino. Voglio pensare che almeno l’acme, ti regali una seconda espressione. Quella che mai abbiamo visto al cinema, ma su cui tanto, noi donne medie, abbiamo fantasticato. Forse pure la tua ex suocera, che secondo me, per scrivere una lettera così, un debole per il genero degenerato ce l’aveva pure lei. “

Insomma, parole che il bel Bova si è legato al dito e che alla prima occasione ha voluto spiattellare in faccia alla Lucarelli

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