Vivi e lascia vivere, anticipazioni 21 maggio: il terribile incidente di Giovanni

Vivi e lascia vivere torna giovedì, 21 maggio 2020, con la quinta e penultima puntata della fiction con Elena Sofia Ricci

Vivi e lascia vivere

Scopriamo insieme cosa accadrà nella quinta puntata di Vivi e lascia vivere, in base alle anticipazioni relative all’appuntamento del 21 maggio!

Arriva la quinta puntata di Vivi e lascia vivere

Giovedì, 21 maggio 2020, sarà trasmessa, in prima visione su Rai 1, la quinta puntata della fiction di successo intitolata “Vivi e lascia vivere”.

Il prodotto con protagonista l’amatissima attrice Elena Sofia Ricci è giunto già al suo penultimo appuntamento, che avvicina la storyline allo scioglimento finale.

La prossima puntata sarà composta da due episodi. Il primo sarà intitolato “La Verità” e vedrà la protagonista gestire le pesanti conseguenze derivanti dall’arrivo a sorpresa a Napoli di suo marito Renato, creduto morto da tutti.

Il secondo, invece, si chiamerà “La Separazione” e sarà segnato da guai seri per Toni, che, a causa dei suoi loschi affari, dovrà rispondere all’accusa di omicidio.

Le anticipazioni della fiction

Nel prossimo appuntamento, Laura tenterà di ricostruire il rapporto con i suoi figli, che sono ormai delusi dal suo comportamento.

Giada, che è in procinto di laurearsi, vieterà alla donna di essere presente durante la discussione della tesi. Nel frattempo, Toni, comunicherà alla donna che dovrà nascondersi per non farsi più trovare.

A causa della difficile situazione, anche l’attività di Street food di Laura subirà delle pesanti conseguenze. Mentre, Renato, da sempre patito del gioco, vincerà una grossa somma di denaro: deciderà di sanare la disastrosa situazione economica.

Anche Giovanni finirà per cacciarsi nei guai a causa della sua confusione sentimentale: verrà investito.

Il ritorno di Renato è stato un vero e proprio colpo per tutta la famiglia. Giada ha messo sua madre di fronte alla realtà, mentre Laura non crede che il marito possa aver fatto ritorno.

Impostazioni privacy