“Violenza sessuale su una minorenne”: indagato Piero Longo, ex avvocato di Berlusconi

La vittima dei presunti abusi, all’epoca dei fatti 16enne, è la figlia dell’ex compagna del legale ed ex parlamentare padovano.

piero longo indagato

Lo scorso 30 settembre due persone avevano aggredito Longo nell’androne di casa sua.

L’aggressione a Piero Longo

Era lo scorso 30 settembre quando Piero Longo venne aggredito nell’androne della sua abitazione. I responsabili di quell’aggressione furono identificati in Luca Zanon e Silvia Maran, 49 e 47 anni.

Come riferisce anche Leggo, i due avevano aggredito il legale, che aveva provato a difendersi, esplodendo in aria due colpi di pistola, ma era stato colpito con diversi pugni.

Con i due ci sarebbe stata una terza persona, una donna di 31 anni. Sarebbe lei la presunta vittima delle violenze sessuali perpetrate da Longo. L’avvocato, per l’aggressione del 30 settembre, aveva subito ferite al volto e 20 giorni di prognosi.

Ai due aggressori era stato notificato un divieto di avvicinamento all’abitazione del legale. La 31enne non sarebbe indagata per l’aggressione.

Piero Longo accusato di violenza sessuale

Sul caso dell’aggressione, le indagini hanno fatto emergere una presunta violenza sessuale a carico dell’ex legale di Silvio Berlusconi.

La vittima dei presunti abusi, minorenne all’epoca dei fatti, sarebbe la 31enne che la sera dell’aggressione era giunta sotto casa del legale.

La donna, che, come già anticipato, non risulta indagata per l’aggressione all’avvocato, è la figlia della ex compagna del parlamentare padovano. È stata lei a raccontare agli inquirenti delle violenze subite quando aveva soltanto 16 anni.

I tre risultano indagati per lesioni e rapina, perché avrebbero sottratto la pistola al legale. Intanto, sono partite due indagini parallele: da una parte quella per l’aggressione all’avvocato Piero Longo, dall’altra, quella per i presunti abusi subiti dalla figlia dell’ex compagna del legale.

“Per l’aggressione, l’avvocato Piero Longo risulta persona offesa”

ha fatto sapere il procuratore di Padova.

 

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