Ma quello che non è passato inosservato dal pubblico a casa, è stato il tremolio delle sue mani, peggiorato molto in tutti questi anni:

 “Quello è il morbo di Parkinson. Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali”. Ma nonostante questo, Mollica non ha alcuna intenzione di ritirarsi, né tantomeno di ricorrere a pensione anticipata: “La Rai mi ha comunicato che resterò fino al 27 gennaio 2020. Ogni giorno mia moglie Rosa Maria mi porta qui alle 9 e viene a prendermi alle 19″

Purtroppo la malattia di Mollica sta peggiorando giorno per giorno, ma questo non gli fa perdere le forze per ironizzare sulla suo stato di salute. Infatti chi ricorda, proprio nell’intervista a “Che tempo fa” Mollica disse:

“Io lo dico sempre, quando schiatterò, perché prima o poi tutti schiattano, voglio scegliere la mia foto sulla tomba, perché ogni volta che vado a un funerale ho l’impressione che il morto non avrebbe scelto quella foto sulla lapide. E allora io ho scelto che sulla mia tomba dovrà esserci la foto di Vincenzo Paperica, con la scritta: ‘Qui giace Vincenzo Paperica, che nella vita fu Mollica‘.