Vincenzo Mollica, condizioni di salute peggiorate dopo l’addio alla Tv: il dramma del giornalista Rai

Vincenzo Mollica racconta il dramma della malattia: “Ora che la vista mi si è ristretta”, le condizioni di salute del giornalista

E’ di poche settimane fa la notizia del suo addio al Tg1. Vincenzo Mollica, 76 anni, volto del TG della prima rete nazionale ha dedicato tutta la sua vita alla cultura e allo spettacolo. Il giornalista ha deciso di abbandonare la televisione per gravi problemi di salute. Da alcuni anni a questa parte è affetto da problemi alla vista, che hanno determinato un peggioramento delle sue condizioni.

Vincenzo Mollica: problemi di salute

Uno dei volti più amati del piccolo schermo è, senza alcun dubbio, Vincenzo Mollica. Il giornalista ha dedicato gran parte della sua carriera alla rubrica di spettacolo del Tg1 conquistando una grande fetta di pubblico. Negli ultimi anni, lo storico inviato sta vivendo un vero dramma. Per quale motivo? I suoi problemi alla vista hanno determinato un peggioramento delle sue condizione di salute. Nella sua ultima intervista rilasciata al settimanale Oggi ha raccontato:

“Ora che la vista mi si è ristretta, si è ristretta anche la scrittura e ho ritrovato il gusto che avevo da bambino per le rime”

Il giornalista ha poi aggiunto che per redigere il suo libro  Scritto a mano, pensato a piedi  si è servito di un Iphone e, grazie a Siri, ha potuto scrivere gli aforismi:

“è stato centrale l’iPhone: gli aforismi li dettavo a Siri, che li scriveva per me. E i disegni che ho inserito, ispirati ad Andrea Pazienza e Keith Haring, li ho disegnati con le dita grazie a un’app”.

La sua ultima apparizione

Il giornalista apparirà in tv ,prima di andare ufficialmente in  pensione, sul piccolo schermo il prossimo 27 Gennaio 2020 in occasione della 70° edizione del festival della canzone italiana.

Nonostante la sua malattia, in quanto affetto dal morbo di Parkinson ha continuato a lavorare  con dedizione e passione, raccontando alle nuove e vecchie generazioni della musica, i libri, i fumetti, il suo lavoro, cultura e il cinema.

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