Villaggio di Babbo Natale a Milano sequestrato dalla Procura: cantiere non a norma

La Procura ha sequestrato il villaggio di Babbo Natale a Milano. Non rispetta i criteri di sicurezza ed igiene. Apertura a rischio

villaggio di babbo natale

A rischio l’apertura del villaggio di Babbo Natale a Milano: troppe violazioni, è stato sequestrato.

Il villaggio di Babbo Natale

Il più grande villaggio per far sognare adulti e bambini. È quanto promette l’enorme parco a tema natalizio installato nell’ippodromo di San Siro. Oltre 30mila metri quadrati di spazio per rendere il Natale un’esperienza magica.

Il villaggio di natale è stato suddiviso in 3 mondi. Nella prima area è prevista l’apertura della grande fabbrica dei giocattoli, con la casa degli elfi, quella di Babbo Natale e la postazione delle renne.

Nella seconda zona c’è l’area dedicata alle letterine dei bambini indirizzate a Babbo Natale. In quest’area, ad aiutare i più piccoli nel “gravoso” compito di stilare una lista dei desideri ci saranno gli Elfi di Babbo Natale.

Il terzo mondo del villaggio è costituito dal borgo degli elfi, un mercatino in cui si troveranno gli elfi di Babbo Natale.

Il sequestro improvviso a San Siro

Venerdì mattina, a seguito di diversi controlli, la procura di Milano ha disposto il sequestro del Villaggio, a poco meno di 10 giorni dalla sua apertura.

A finire sotto sequestro 3 delle aree più importanti di tutto il villaggio: la Fabbrica dei Giocattoli, la Casa degli Elfi e la Casa di Babbo Natale. Secondo i controlli congiunti di tecnici e gli agenti della Freccia 5, gli edifici sequestrati sarebbero stati costruiti senza rispettare le norme d’igiene e di sicurezza.

A rischio quindi l’apertura, prevista per il prossimo 22 Novembre, fino al 30 dicembre. Il Cse, coordinatore sicurezza in fase di esecuzione del cantiere, sta cercando di stilare un cronoprogramma in modo da far ripartire i lavori nelle aree del Villaggio che non sono state sequestrate, per cercare di rispettare i tempi di apertura.

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