Ucciso dal fratello “per aver fatto rumore”: la verità dietro il terribile gesto

Ucciso dal fratello solo per aver fatto rumore mentre preparava il caffè. La verità dietro la strage familiare di Ciampino.

Ucciso dal fratello "per aver fatto rumore": la verità dietro il terribile gesto
Carabinieri – Fonte: Pixabay

È stato ucciso dal fratello a Ciampino solo per aver fatto del rumore con la caffettiera. Ma la verità per gli inquirenti sembra essere un’altra.

La terribile uccisione di Sergio Corona

Sergio Corona è stato ucciso dal fratello Antonio in casa, dopo un litigio che ha portato ad un epilogo devastante. Secondo la ricostruzione Sergio avrebbe svegliato Antonio, facendo rumore mentre preparava il caffè: in casa anche la madre e il terzo fratello.

Una lite e poi Antonio ha accoltellato Sergio al collo e al torace, lasciandolo a terra in una pozza di sangue. Il terzo fratello non è riuscito ad intervenire in tempo per fermare Antonio. Immediato l’arrivo del 118, ma nonostante il lavoro dei medici Sergio è morto per dissanguamento all’interno della sua abitazione.

Tra disoccupazione e convivenza forzata

Come si evince anche da FanPage, il rumore e il litigio della mattina avrebbero portato Sergio a compiere l’atto terribile contro il fratello. Una convivenza forzata dovuta alla disoccupazione di entrambi, in casa con la madre e l’altro fratello, avrebbero fatto emergere dissaporti e screzi passati: tutto questo insieme alla grande preoccupazione economica e un rapporto tra i due pessimo. Litigi e urla che andavano avanti da più di un mese con un epilogo devastante.

La mamma di 90 anni è ora sotto shock, dopo aver assistito a tutta la scena. Antonio Corona potrebbe essere sentito oggi dagli inquirenti per l’interrogatorio di garanzia, dal carcere.

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