Trieste, nonno picchiato da due minorenni: “Gli avevo solo chiesto di indossare la mascherina”

La vittima, Paolo Valenti, è uno dei volontari che aiuta a gestire il traffico davanti alla scuola elementare di via Zandonai.

nonno picchiato Trieste

Gli aggressori sono stati identificati grazie alle telecamere di sorveglianza.

Aggressione al nonno vigile a Trieste

È iniziato tutto sull’autobus della linea 52 a Trieste, dove c’erano due adolescenti in compagnia di due ragazze.

Paolo Valenti, 74 anni, li avrebbe invitati ad indossare la mascherina, mentre si trovavano a bordo del bus.

È iniziato un alterco, che si è concluso con qualche spintone da parte dei ragazzi.

Una volta scesi dal mezzo però, quando la discussione sembrava conclusa, il 74enne è stato colpito con un pugno in pieno volto.

Paolo Valenti è uno dei volontari che aiuta a gestire il traffico davanti alla scuola elementare di via Zandonai. Un nonno vigile: così lo chiamano i bambini del plesso scolastico triestino.

Proprio davanti a quella scuola, i due adolescenti di 15 e 16 anni, lo hanno seguito e aggredito, attendendo che non ci fosse più nessuno.

Un pugno in pieno che gli ha spaccato il setto nasale. Paolo Valenti dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico.

La prognosi è di 30 giorni, come riferisce anche Tpi.

Identificati gli aggressori

I due aggressori di Paolo Valenti, un ragazzo di 15 e l’amico di 16 anni, sono stati immediatamente identificati grazie alle telecamere presenti in zona.

I due adolescenti dovranno ora rispondere in concorso del reato di lesioni personali aggravate.

Paolo Valenti ha raccontato di non portare rancore verso quei ragazzi, ma piuttosto di essere preoccupato per loro.

“Non ce l’ho con quei ragazzi ma voglio dire loro di stare attenti e di cambiare rotta, perché così si va incontro a qualche iceberg e si rischia di affondare. Sono preoccupato per loro”

ha spiegato il 74enne, che continua a svolgere la sua attività di volontariato.

 

 

 

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