Novara, tragedia sul lavoro: autista 36enne muore schiacciato da un macchinario

Un autista, dipendente di una ditta di Nichelino, ieri nel pomeriggio, ha perso la vita in un incidente accaduto a Novara.

Alessandro Strazzacappa è la vittima del drammatico incidente sul lavoro.

Tragica morte sul lavoro

Dalle prime ricostruzioni il giovane 36enne Alessandro Strazzacappa sarebbe deceduto a seguito delle gravi ferite riportate per il macchinario che lo ha travolto sul posto di lavoro.

Si tratta di una ditta della zona industriale di Sant’Agabio, in via Fauser, a Novara.

Secondo le ricostruzioni effettuate dai vigili del fuoco arrivati sul posto, il giovane autista è rimasto schiacciato da un macchinario, che stava caricando su un camion fermo.

Come riportato anche da Fanpage.it, per rimuovere il macchinario dal suo corpo, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Novara.

Subito l’uomo è stato trasportato all’ospedale Maggiore di Novara, dove i medici hanno cercato di salvargli la vita. Purtroppo ogni tentativo è stato vano e il 36enne è deceduto.

Ora sono in corso delle indagini dello Spresal (Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro) dell’Asl di zona.

Sarà loro il compito stabilire se sono da accertare responsabilità, inerenti il rispetto della normativa di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il giovane viveva in una cascina con i genitori e una sorella.

Sicurezza sul lavoro

Nell’ultimo report dell’Inail, che vede presi in esame il periodo tra gennaio e luglio, sono state ben 288.873 le denunce di infortunio sul lavoro.
Si è registrato una diminuzione degli incidenti del 23,7% rispetto all’anno passato.

Mentre i morti sono stati 716, avvenuti principalmente per la pandemia di Covid-19: +19,5% se messi a confronto con il 2019.

La riduzione delle denunce dipende in massima parte dall’inattività produttive tra marzo e maggio, causato dal lockdown e dall’emergenza Covid-19.

Infatti secondo i dati forniti dall’Inail nei primi sette mesi del 2020 sono aumentati gli infortuni sul lavoro da 432 a 603, un aumento del 39,6%.

 

 

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