Tieni il cellulare acceso sul comodino di notte? Perché NON devi farlo

Tenere il cellulare acceso sul comodino di notte nuocerà alla vostra salute con l’avanzare del tempo. Ecco perché non dovresti farlo e spegnerlo quando dormi.

Non dormire con cellulare acceso sul comodino
dormire

Oggi giorno il telefonino è indispensabile tanto quanto l’aria che respiriamo: tenere il cellulare sul comodino acceso di notte fa male? Sì, non è proprio un’abitudine salutare ed ecco perché dovresti evitare di farlo.

I ragazzi tanto quanto gli adulti oramai sono dipendenti dal cellulare e non fanno nulla senza di esso.

Anche quando dormiamo sentiamo l’impellente necessità di ‘rimanere connessi‘ col mondo lasciandolo acceso sul comò. Ebbene, non c’è abitudine più sbagliata!

La scienza ha già ampiamente dimostrato quanto il cellulare emani radiofrequenze e campi elettromagnetici.

Proprio per questo motivo tenere il telefonino costantemente attaccato a noi non è una buona abitudine.

Almeno durante la notte è bene spegnerlo e lasciarlo a qualche metro da noi visto che durante il giorno lo teniamo quasi sempre tra le mani o in tasca.

A quali conseguenze negative possiamo andare in contro se dormiamo tutte le notti con il cellulare attivo sul comodino?

Perché non devi dormire con il cellulare acceso sul comodino?

Fa male dormire ogni notte tenendo il cellulare acceso (o modalità disattivata) sul comodino.

Il corpo assorbe le radiazioni e campi elettromagnetici emanati dall’apparecchio elettronico.

Specificatamente è dannoso proprio il posto in cui lo riponiamo cioè il comodino: in linea d’aria il cellulare sarà per almeno 6-8 ore ogni giorno vicino la testa e questo è un male.

Anche se il campo elettromagnetico è debole se assorbito giorno dopo giorno può provocare danni all’organismo di ordine più o meno grave.

Da anni ci sono ricerche scientifiche che studiano i possibili danni che arrecano i cellulari al corpo umano.

Svariati casi clinici hanno dimostrato che l’emissione di campi elettromagnetici da parte dei cellulari aumentano la probabilità di sviluppare patologie cerebrali.

Meglio spegnere il cellulare o lasciarlo per terra

Gli smartphone non emanano campi elettromagnetici potenti e bisogna prestare attenzione al surriscaldamento dei tessuti con cui entrano in contatto.

Le donne sono meno soggette dell’uomo ad assorbire i campi elettromagnetici degli smartphone perché statisticamente tengono il cellulare più in borsa che in tasca.

Gli uomini corrono anche il rischio di diventare sterili con più probabilità della media.

Tenere il telefonino spento sul comodino non è pericoloso poiché diventa un semplice oggetto metallico-plastico, innocuo.

Lasciato acceso o parzialmente funzionante emana invece deboli radiofrequenze e campi elettromagnetici che possono essere dannosi.

Gli esperti consigliano di dormire con il cellulare spento e lontano da noi ma se necessitiamo di tenerlo acceso e nelle vicinanze è meglio poggiarlo sul pavimento, lontano dalla testa.

Che siano pisolini ristoratori o lunghe notti riposanti è bene non dormire con il cellulare acceso sul comodino.

Dormire con il cellulare acceso vicino può anche causare fastidiosi disturbi del sonno impedendovi di riposare efficacemente a causa dello squilibrio dell’orologico biologico e dei ritmi circadiani.

Un’altra dannosa conseguenza del lasciare il cellulare acceso sul comò durante la notte è lo stato di ansia inconsapevole che proviamo: ansia da notifiche, da controllare i messaggi e le e-mail che non ci permette di dormire bene e serenamente.

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