Terni, passano la serata insieme e muoiono nel sonno: mistero per due amici

A Terni, due amici sono morti dormendo nelle loro rispettive case la stessa notte. I due erano stati insieme la sera precedente.

terni amici

I due amici di Terni sono stati ritrovati dai familiari. Avevano 15 e 16 anni.

Gli inquirenti cercano di chiarire le cause dei decessi

A Terni due amici, di 15 e 16 anni, sono morti nel sonno, nelle loro rispettive case, la stessa notte. A fare la macabra scoperta sono stati i rispettivi familiari questa mattina 7 luglio.

Dopodicché hanno chiamato i carabinieri. Gli inquirenti stanno ipotizzando che i due, che avevano trascorso la serata insieme, avrebbero potuto aver assunto qualche sostanza stupefacente ma anche altre ipotesi sono aperte. I due erano stati in un campo di calcio dove avevano giocato sia la mattina che il pomeriggio. I cadaveri non presentano segni di violenza e non lasciano trasparire nulla sulle ipotetiche cause dei decessi.

La morte dopo una serata insieme

I due ragazzi, descritti come molto amici, dopo la serata insieme erano tornati a casa. I due abitavano in due quartieri differenti, rispettivamente a San Giovanni e a Villa Palma.

Il medico legale ha constatato che la morte dei due ragazzi era avvenuta diverse ore prima del ritrovamento da parte delle famiglie. I ragazzi non avevano patologie ed erano in buona salute. Soltanto l’autopsia potrà chiarire le cause dei decessi.

Nella giornata di oggi sono stati sentiti gli amici dei ragazzi per cercare di ricostruire i movimenti dei due giovani. Gran parte delle indagini si stanno concentrando su un soggetto che potrebbe aver avuto a che fare con i giovani ed è già stato interrogato.

Il sindaco leghista della cittadina umbra, Leonardo Latini, ha lanciato il suo cordoglio alle famiglie. Inoltre, come si legge su Fanpage, ha affermato:

“Droga? Non è il momento di fare polemica ora, ma è chiaro che se dovesse essere confermata questa ipotesi riemergerebbe, ancora una volta, un problema molto serio che, insieme a tutte le forze dell’ordine, stiamo cercando di combattere con ogni mezzo a disposizione”.

Impostazioni privacy