Tentata fuga di migranti nel Cpr di Gradisca. Ferito un carabiniere negli scontri

I migranti del Cpr di Gradisca avrebbero causato una rivolta dando fuoco a diversi oggetti. Oltre al militare sarebbe rimasto ferito negli scontri anche un ospite.

Cpr GradiscaIeri sera, venerdì 14 agosto, all’interno del Cpr (Centro per il Rimpatrio) di Gradisca d’Isonzio, provincia di Gorizia, sarebbe scoppiata una vera e propria rivolta.

Dapprima gli ospiti della struttura avrebbero appiccato un incendio dando fuoco ad oggetti, vestiti e suppellettili. Di seguito si sarebbero creati dei veri e propri scontri nell’edificio. Per sedare la rivolta sono stati mandati all’interno diversi carabinieri, uno dei quali è rimasto anche ferito.

Negli scontri sono rimasti feriti un migrante ed un carabiniere

La lieve ferita del militare sarebbe stata causata da un colpo subito alla testa, forse colpito da un vetro di plexiglas andato in frantumi. Non solo però, anche uno dei migranti sarebbe rimasto lievemente ferito negli scontri.

Migranti tentano la fuga

Inoltre alcuni degli ospiti della struttura avrebbero approfittato dei disordini nelle stanze e all’ingresso del Cpr per tentare una disperata fuga. Fortunatamente anche in questo caso la vicenda si è risolta per il meglio con i militari che sono riusciti a sedare il tentativo di fuga.

Nonostante questi diversi episodi di violenza, secondo una prima ricostruzione, tra carabinieri e migranti non ci sarebbe stata alcun tipo di colluttazione.

A dare manforte ai carabinieri della struttura nel corso della serata sono sopraggiunti: Polizia, Guardia di Finanza ed i Vigili del fuoco, i quali hanno spento senza fatica il principio d’incendio.

Infine sono ancora in corso degli accertamenti per ricostruire dettagliatamente l’intera vicenda.

 

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