Strage di Erba, l’urlo di Azouz durante il processo per calunnia: “Sono innocenti”

Strage di Erba nuovamente sulle pagine della cronaca per le parole di Azouz durante il processo per calunnia.

Strage di Erba, l'urlo di Azouz durante il processo per calunnia: "Sono innocenti"

Strage di Erba, un caso di cronaca che presenta oggi ancora molti punti interrogativi. Azouz ha urlato l’innocenza di Olindo e Rosa durante il processo per calunnia.

Le parole di Azouz Marzouk

Azouz Marzouk è a processo per rispondere dell’accusa di calunnia mossa nei suoi confronti, per aver detto che Rosa e Olindo sono innocenti e in carcere per sbaglio. Se non vuole andare in galera, Azouz deve mostrare prove concrete al fine di confermare quanto da lui affermato.

Tutto questo significherebbe che Rosa e Olindo non avrebbero ucciso Raffaella Castagna, il piccolo Youssef, Paola Castagna e la vicina di casa Valeria Cherubini insieme all’unico sopravvissuto Mario Frigerio. Rosa e Olindo devono scontare una pena di ergastolo ma ora Azouz vuole mettere in chiaro alcune cose.

La sua intervista a Libero Quotidiano è stata rilasciata proprio per dare queste informazioni e continuare a cercare la verità, su cosa sia accaduto quel giorno. Azouz crede che i due condannati siano innocenti:

“dopo aver studiato veramente gli atti processuali, posso dire che prima o poi potrò regalare la verità alle vittime”

Gli elementi chiave che non convincono il marito di una delle vittime

I suoi dubbi sono tantissimi per questo motivo ha chiesto di raccogliere 17 prove che sono:

“legate ai vari dubbi che ho illustrato nell’atto”

E non è convinto in merito ai tre elementi chiave:

“le confessioni, il dna e il riconoscimento della vittima sopravvissuta, ovvero mario frigerio”

In merito alle confessioni Azouz non ha potuto dare elementi aggiuntivi:

“sarà il tema centrale del mio processo per calunnia”

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