Strage di Capodanno a Roma: centinaia di volatili trovati morti in strada

Sono centinaia i corpi dei volatili trovati morti in strada. La causa del loro “impazzire” sarebbero stati i botti che sono stati esplosi nella notte di Capodanno.

Le foto dei volatili morti stanno facendo il giro dei social.

Strage di uccelli a Roma

Come ogni anno si è ripetuto il rituale dei giochi pirotecnici che accompagnano il passaggio da un anno a quello a seguire.

Tuttavia, i fuochi d’artificio hanno mietuto centinaia di vittime innocenti, gli uccelli, che nelle città trovano riparo sugli alberi.

Questo è quanto accaduto ieri sera a Roma, e il risultato di tanto frastuono, lo si è visto per terra nelle strade della città.

Come riferisce L‘Agi la Lipu, ovvero la ‘Lega Italiana Protezione Uccelli’, l’associazione ambientalista italiana ha constatato a malincuore:

 “storni di uccelli si sono scontrati tra loro per la paura e il disorientamento dovuto alle esplosioni dei fuochi di artificio”.

Gli storni, che di solito vivono appollaiati sugli alberi attorno alla stazione Termini, hanno volato fino a schiantarsi contro i cavi dell’alta tensione o l’uno contro l’altro.

Botti di guerra

Belli da vedere, cosi colorati e variopinti, ma anche incredibilmente rumorosi, chi non comprende questa magia di immagini, ne può restare sconvolto. Lo vediamo con i nostri animali domestici in casa.

Chi ha un gatto o un cane, lo vede aggirarsi sperduto alla ricerca di una “tana” dove attendere la fine dell’incubo.

Per gli uccelli di cui tanto ci beiamo, un’incredibile biodiversità benefica, per la loro visione e i suoni che emettono, tutto questo deve sembrare un inferno. Dei botti di guerra.

Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali, ha commentato su Facebook:

“Il fantastico risultato di questa notte a Roma. L’essere umano non si smentisce mai. I botti per lui sono una necessita’”.

Solo in pochi sono sopravvissuti, d’altra parte la tecnica delle esplosioni con disorientamento è impiegata soprattutto dai bracconieri.

Strage di uccelli nelle vie di Roma, a ucciderli il fuochi di Capodanno

Era stato lanciato un appello alla sindaca Raggi di vietare l’uso dei botti, ma questo è arrivato fuori tempo massimo, chi voleva salutare l’arrivo del nuovo anno con il “botto”, si era già approvvigionato.

 

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