Stato di Emergenza, confermata proroga al 31 gennaio 2021: polemiche e disposizioni

A seguito del Cdm è stato confermato lo stato di Emergenza con proroga attiva al 31 gennaio 2021. Non mancano le nuove disposizioni ma anche le polemiche.

Stato di Emergenza, confermata proroga al 31 gennaio 2021

Lo stato di emergenza è confermato sino al 31 gennaio 2021 e le opposizioni si scagliano contro Conte per un mancato avviso.

La proroga sino al 31 gennaio 2021

Come si evince tra vari media, tra cui Corriere della Sera, viene confermata la proroga al 31 gennaio 2021 in merito all’emergenza per la pandemia da Covid 19. L‘incontro è avvenuto tra il Premier Conte e la maggioranza rompendo ogni dubbio e confermando quello che era da tempo stato ipotizzato.

Il quadro attuale dei contagi in Italia sopra i 2500 casi non ha potuto far altro che portare a questa conclusione, con il timore che il futuro possa anche peggiorare. Infatti il Ministro degli Affari Regionali Boccia vorrebbe ripristinare il monitoraggio giornaliero da parte di Regioni in collaborazione con la Protezione Civile al fine di controllare questa nuova fase critica.

La vecchia scadenza del 15 ottobre viene quindi accantonata e passata al 31 gennaio 2021. Un accordo quasi scontato per ottenere strumenti per combattere e contrastare la pandemia in corso. Tra questi tutti gli organi che sono stati creati per rispondere a tale emergenza dai commissario straordinario sino al comitato tecnico scientifico tanto che il premier evidenzia:

“la situazione continua ad essere critica e si richiede la massima attenzione”

Polemiche per il mancato avviso

Ci sono in corso polemiche molto accese per questo comunicato. Infatti il leader della Lega Matteo Salvini incalza:

“Conte venga in Parlamento e racconti, non sui giornali, si spieghi perché nessuno di noi sa nulla”

Attaccando il Governo che viene etichettato come il meno trasparente della storia italiana. Non da meno il Governatore Toti che però conclude:

“La proroga è opportuna se tecnica”

Focus anche sulle scuole e sulla pandemia dopo la riapertura delle stesse, con conferma di tutti gli obblighi in atto. Speranza:

“Stiamo pensando se aggiungere nuove misure”

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