Scontri a Philadelphia: 27enne afroamericano ucciso dalla polizia

Scontri in USA a Philadelphia, il 27enne afroamericano ucciso dalla polizia era armato di coltello. La scena ripresa da un passante.

USA Philadelphia scontri, ucciso dalla polizia un altro afroamericano

Gli scontri sono scoppiati a Philadelphia, un uomo di 27 anni, un afroamericano ucciso dalla polizia.

Afroamericano ucciso a Philadelphia

La storia si ripete, Walter Wallace Jr. aveva 27 anni, ed è stato sparato dodici  volte dalla polizia. Anche questa volta spunta fuori un video, fatto da un passante che riprende la dinamica di quanto accaduto.

Oltre all’emergenza del Covid l’America deve fronteggiare gli scontri scaturiti dalla protesta dei cittadini di Philadelphia. Da quanto affermato dai poliziotti l’uomo, che era “armato di un coltello”, avanzava minaccioso verso di loro.

In seguito all’accaduto si è accesa una violenta reazione, che creava il ferimento di circa trenta agenti, colpiti con oggetti quali mattoni e sassi.

Inoltre sono state date alle fiamme auto della polizia e cassonetti dell’immondizia. Diversi negozi sono stati saccheggiati e 10 persone sono state arrestate.

Polizia ripresa in video

Come già in passato era accaduto per George Floyd, è spuntata fuori una ripresa video fatta, con uno smartphone, da un passante.

L’uccisione secondo quanto riferisce Il Fatto Quotidiano.it sarebbe avvenuta lunedì pomeriggio dopo che la vittima, si rifiutata di buttare il coltello che aveva in mano, e tutto mentre la madre Danielle Outlaw cercava di fermarlo.

Le immagini, sono state anche mandate in onda dalla Cnn e da altre tv. Nel video si riconoscono i due agenti sparare dei colpi e poi l’uomo di 27 anni, Wallace colpito, finire a terra in strada.
In seguito si vede una donna correre verso di lui gridando e alcuni passanti avvicinarsi all’uomo.

Il Philadelphia Inquirer riporta che il padre della vittima avrebbe rivelato che Wallace Jr. era in cura, in quanto soffriva di disturbi mentali.

L’uomo ha aggiunto al Inquirer:

“Sua madre stava cercando di calmare tutti, a quanto pare inutilmente”.

Alla fine l’uomo, si domandava del perché invece delle pistole, non fosse stato utilizzato un taser, per fermare il figlio.

 

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