Sciopero degli aerei, italiani nel caos: nubi nere sul futuro di Alitalia

Lo sciopero degli aerei segna il martedì nero per tutti gli italiani, con 24 ore di disagio. Ma quali sono i voli cancellati?

Sciopero degli aerei
Sciopero degli aerei

Lo sciopero degli aerei segna una giornata da dimenticare nel discorso trasporti, con una lista infinita di voli cancellati e il futuro incerto che si affaccia e si fa sempre più confermato per Alitalia.

Le motivazioni dello sciopero Alitalia

Lo sciopero indetto per l‘azienda italiana è stato attuato per “la grave situazione del trasporto aereo, così da poter dare un futuro lavorativo certo a tutti gli operativi di Alitalia”.

Un comunicato della Filt – Cgil per il rinnovo del contratto nazionale, con supporto e finanziamento del Fondo Solidarietà per il trasporto aereo.

Scatta al 15 giugno l’ultimo step – data di scadenza – per l’offerta d’acquisto che arriva con accordo tra Fs – Mef – Delta.

Quello di cui c’è bisogno è un altro partner aggiuntivo con un Luciano Benetton che evidenzia non ci sia stato alcun incontro e alcuna proposta.

Cancellati metà dei voli previsti da Alitalia

Nonostante tutto chi è rimasto “a piedi” sono tutte le persone che oggi avrebbero dovuto prendere un volo aereo. Alitalia ha cancellato la metà dei voli schedulati – nazionali ed internazionali che si protrarranno sino a domani 22 maggio al mattino.

Alitalia ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi, per quanto possibile, impiegando aerei con capienza max sia su rotte nazionali e sia quelle internazionali:

“il 60% dei passeggeri viaggerà ugualmente oggi”

L’elenco dei voli cancellati viene aggiornato sul sito ufficiale di Alitalia, con la possibilità di poter variare la propria prenotazione senza alcuna penale.

Per chi desidera il rimborso, l’Azienda fa sapere che è possibile e invita a chiamare il servizio clienti per tutte le informazioni.

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