Samira scomparsa da Padova, ritrovate tracce di sangue in casa: la difesa del marito

Samira è la mamma scomparsa da Padova improvvisamente, dopo aver portato la sua bambina all’asilo. Che cosa le è accaduto?

Samira scomparsa da Padova
Samira scomparsa da Padova

Samira è scomparsa lo scorso 21 ottobre dopo che ha portato sua figlia all’asilo. Ora delle tracce di sangue mettono in dubbio le parole del marito, ma lui si giustifica.

La scomparsa di Samira

La donna è uscita di casa per accompagnare la bimba di 4 anni all’asilo e poi si è allontanata con la sua bici bianca, senza più fare ritorno.

La scomparsa è stata denunciata dal marito il giorno dopo, infatti lo stesso era convinto che la donna si fosse fermata a lavoro per la notte – cosa che accadeva come prassi, per questo motivo non si è preccupato.

Lo stesso però il giorno dopo non la vede rientrare e così decide di denunciare la scomparsa alle Forze dell’Ordine, confermando la sua versione anche a Quarto Grado.

La donna scomparsa lavorava come badante, sia di giorno e sia di notte in base alle richieste, per questo motivo la sua assenza non ha allertato il coniuge. Lo stesso ha spiegato che, secondo lui, dopo aver portato la piccola all’asilo avrebbe dovuto incontrare qualcuno per un potenziale lavoro – ma non ci sono nomi o appunti che possano aiutare nel ricostruire i suoi movimenti.

Le tracce di sangue trovate nel cortile di casa

E’ un uomo distrutto il marito della donna scomparsa, che si chiede cosa sia potuto accadere a sua moglie dal 21 ottobre.

Gli inquirenti indagano a 360° ed è per questo che hanno sequestrato l’auto del marito della donna, prelevato DNA e trovato anche una traccia ematica che ha destato non pochi sospetti.

Il marito ha affermato sia sangue di animale – un gallo – trovato in cortile con il movimento di una ruspa. Saranno gli inquirenti a confermare questo dato dopo gli esami effettuati.

 

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