Sabrina Misseri: “L’angoscia, ci penso ogni notte”, spuntano nuovi dettagli per l’omicidio di Sarah Scazzi

Sabrina Misseri la protagonista dell’omicidio di Sarah Scazzi ora torna sotto i riflettori e si parla di angoscia, pensieri e del fatto che potrebbe essere innocente

Sabrina Misseri
Sabrina Misseri

Nessuno può dimenticare l’omicidio di Sarah Scazzi e la protagonista indiscussa Sabrina Misseri, insieme alla madre – con lei in carcere. Che cosa è emerso?

L’atroce morte di Sarah Scazzi

L’omicidio della piccola Sarah – il 26 agosto l’anniversario – è indimenticabile. Una ragazzina adolescente che in un pomeriggio estivo desiderava solo andare al mare mentre scompare, dopo essere entrata a casa degli zii, la famiglia Misseri.

In carcere per la sua morte, Cosima e Sabrina Misseri, madre e figlia che secondo le indagini e i Giudici hanno compiuto uno dei più atroci delitti della cronaca italiana. La ragazzina era stata poi ritrovata dentro un pozzo completamente nuda, dopo che lo zio Michele Misseri aveva occultato il cadavere e fatto sparire il celluare.

Una storia molto controversa, difficile e che ancora oggi presenta dei punti ciechi per la quale non si riesce a trovare una risposta certa.

Sabrina Misseri innocente?

L’avvocato difensore si lascia intervistare da Il Foglio, dove riversa tutta la sua sofferenza nonché l’ipotesi che la ragazza e sua madre siano completamente innocenti:

“lei è l’angoscia della mia vita. La notte mi capita sempre di pensare a quella sciagurata e a sua madre”

Nello stesso carcere per scontare la pena di ergastolo, con l’accusa di omicidio della piccola Sarah:

“ho l’assoluta certezza della loro innocenza e potrei giocarmi qualsiasi cosa”

Evidenzia di non essere mai riuscito a dimostrarlo e per questo motivo

“ha rovinato la mia vita da avvocato”

Ora si attende di conoscere l’esito del ricorso in Cassazione:

“sperando di poter avere la revisione del processo”

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