Rosy Abate 2, anticipazioni del 4 ottobre: ‘Leonardo in pericolo di vita’

Rosy Abate 2: le anticipazioni della  puntata in onda Venerdì 4 ottobre. Ecco cosa accadrà nella quarta puntata

spoiler puntata 4 di Rosy Abate
Rosy Abate e suo figlio Leo

Con oggi venerdì 4 ottobre 2019 giungiamo al quarto e penultimo appuntamento con la seconda stagione di ‘Rosy Abate’, in onda su Canale 5.

Prima di addentrarci nella trama della nuova puntata della fortunata Fiction italiana, facciamo un salto indietro e vediamo dove eravamo rimasti.

Dove eravamo rimasti?

Nella puntata precedente di Rosy Abate, la Regina di Palermo è afflitta dall’allontanamento dei figlio Leonardo che ormai si è alleato con Antonio Costello, il boss e padre della sua amata fidanzatina, Nina.

Il Camorrista odia profondamente Rosy dato che ha spifferato alla polizia i suoi illeciti. Leonardo però non è a conoscenza del fatto che tutto questo è stata una strategia per difenderlo da una vita che lei non avrebbe desiderato per suo figlio.

Ma il ragazzo profondamente ferito dal suo ‘abbandono’ per scontare i sei anni di carcere non renderà alla madre il gioco semplice. Tuttavia Rosy Abate non si arrenderà nella sua missione di voler allontanarlo da quella famiglia malavitosa.

Trama della quarta puntata: Venerdì 4 Ottobre

La puntata si apre con l’arresto di Leonardo accusato dell’omicidio dell’ispettrice Nadia Aversa. Il figlio di Rosy Abate verrà trasferito al Carcere di Nisida dove proprio Antonio Costello ha deciso di rendergli la detenzione un inferno ingaggiando alcuni detenuti.

Il motivo? Evitare che lui riveli i dettagli delle sue attività illecite.

La vita del figlio della Regina di Palermo sarà così in grave pericolo. La madre nonostante le numerose delusioni e gli atteggiamenti oppositivi del figlio farà qualsiasi cosa pur di tirarlo fuori dai guai.

Rosy Abate si servirà dell’aiuto inaspettato di Luca, il quale è convinto dell’innocenza di Leonardo. Riuscirà Luca a salvare la vita del figlio della Regina di Palermo? Staremo a vedere.

Impostazioni privacy