Rosmarino, una pianta aromatica molto semplice da coltivare

Il rosmarino è una pianta aromatica molto semplice da coltivare. Con pochi accorgimenti, poterete avere questo sempreverde per aromatizzare i vostri manicaretti.

rosmarino

Il rosmarino è una delle piante aromatiche maggiormente apprezzate ed usate nella nostra cucina. È molto semplice da coltivare, basta seguire pochi e semplici accorgimenti, per mantenere in salute quest’arbusto sempreverde perenne. Esso è molto resistente, non teme la siccità, il freddo e non ha bisogno di cure particolari.

La coltivazione del rosmarino

Potrete piantarlo in terra ottenendo cespugli rigogliosi, o in vaso per piante fino ad un metro. Basterà potarlo nel giusto modo e rinvasarlo quando necessario. Possiamo partire dai semi, da talee o acquistando direttamente la pianta:

  • Semi: scegliete un terriccio ricco, morbido e ben drenato. Siate regolari quando innaffiate e per il primo anno, date concime organico ogni 15 giorni. Evitate i ristagni idrici.
  • talee: prelevate rametti legnosi di 10-15 cm, lasciate solo le foglie in alto e mettete in un vaso con dell’acqua, finchè le radici non compariranno. Ci vorranno almeno 2 settimane, e quando questo accadrò, collocatelo in un vasetto con sabbia e terra in parti uguali. Innaffiate in modo regolare, senza esagerare per alcuni mesi. Potrete poi trasferirla in un vaso di terracotta o argilla, dove il terreno deve essere arricchito con concime organico specifico.

La scelta del terreno, esposizione e come innaffiare

Il rosmarino ama il caldo ma può resistere bene al freddo. Per questo è bene esporlo a Sud, in un luogo ben soleggiato. Non ama le temperature estremamente fredde o le gelate notturne, per questo è consigliabile coprirlo con un telo in tnt, evitando la plastica..

Il terreno ideale per il rosmarino è drenante, asciutto e deve essere arricchito di concime organico ogni 15 giorni, soprattutto durante il primo anno di vita della pianta. Potrete poi coltivarlo in terreni non arricchiti. Quando rinvasate, abbiate cura di mettere dei sassolini che aiutino il terreno a drenare, evitando i ristagni d’aqua.

Le innaffiature dipendono dal periodo, in inverno dovrete bagnare il terreno quando eccessivamente asciutto. È  importante astenersi nei periodi piovosi. In primavera o estate, ogni 2 o 3 giorni. Passato il primo anno di vita, diventerà resistente alla siccità.

Come potare e raccogliere

La potatura è fondamentale, in quanto permette alla pianta di crescere correttamente, soprattutto in vaso. Dovrete essere accurati, in modo da permettere alla pianta di svilupparsi nel modo corretto. Quando sarà una pianta adulta, assumerà un portamento arbustivo molto rigoglioso.

Fate tagli netti alla base della pianta, avendo cura di non graffiarla e soprattutto, usate forbici da giardinaggio ben affilate. I fiori li potrete cogliere esclusivamente in primavera, mentre le foglie tutto l’anno, partendo dalla base, per evitare che la pianta subisca un trauma.

Come usare la nostra pianta aromatica

Il rosmarino ha molteplici utilizzi. Possiamo utilizzare le sue foglie per insaporire i nostri cibi, partendo al distacco delle foglie alla base. Possiamo consumarle fresche o essiccate al sole o nel forno a bassa temperatura. Potete conservarli in barattoli di vetro, sacchetti di carta o di stoffa.

Oltre che per insaporire i nostri manicaretti, possiamo sfruttare alcune proprietà e principi attivi. Se usato sotto forma di decotto o pomata fitoterapica, può aiutarci nella lotta contro artrite, reumatismi, aiutarci nella digestione, favorire la diuresi, oltre a lenire lo stress e combattere la tosse. Possiamo anche fare degli impacchi per migliorare la salute dei nostri capelli, usando sempre un decotto.

Possiamo anche preparare un infuso per favorire i riposo notturno, sedare la tosse e aiutare la digestione. Dovrete lasciare per un quarto d’ora, un cucchiaio di foglie secche o fresche in una tazza di acqua bollente. Filtrate e bevete per avere qualche beneficio.

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