Roma. tassista abusa di due clienti: 46enne arrestato

Tassista arrestato al termine di una lunga inchiesta: avrebbe abusato di due turiste a Roma sfruttando la sua professione.

Roma, tassista abusa di clienti
Taxi

Le violenze sarebbero avvenute nel 2017 e nel 2020 a Roma ai danni di due giovani turiste, un’italiana e un’americana.

Tassista arrestato dopo una lunga inchiesta

L’inchiesta del Comando dei carabinieri della stazione Monte Mario ha portato all’arresto di un uomo di 46 anni che avrebbe abusato sessualmente di alcune turiste.
L’uomo avrebbe approfittato della professione che esercita per circuire le due giovani ed abusare di loro: le violenze si sono infatti perpetrate all’interno del suo taxi.

Il Gip del Tribunale di Roma ha accolto l’istanza della Procura ed ha emesso un’ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il tassista come si legge anche su Roma Today.

Abusi in taxi su turiste: i due episodi di Roma

L’attività investigativa che ha portato all’arresto dell’uomo è stata supportata da svariati elementi che hanno convinto gli inquirenti che ad abusare delle due giovani turiste fosse stato proprio l 46enne romano.

Il primo episodio di violenza nel taxi sarebbe risalente al 2017 e la sventurata vittima è stata una 20enne statunitense.
L’uomo avrebbe fatto sedere la ragazza sul sedile posteriore come di norma ma il suo comportamento non sarebbe stato affatto professionale.

Il tassista infatti a quel punto avrebbe messo in atto il suo piano criminale fermando la vettura e spostandosi sul sedile posteriore. Lì avrebbe iniziato a palpeggiare la povera 20enne che terrorizzata avrebbe cercato di difendersi. La resistenza disperata della ragazza avrebbe spaventato l’uomo che avrebbe abbandonato il tentativo di violenza senza portare a termine il rapporto.

Meno fortunata sarebbe invece la ragazza protagonista della violenza questa volta una giovane italiana. L’episodio in questo caso sarebbe avvenuto di recente, a gennaio 2020.
La donna, una 34enne ha avuto la peggio subendo un abuso mentre era priva di conoscenza.

Secondo quanto emerge dagli atti dell’indagine la 34enne sarebbe stata:

“Completamente incosciente a causa dell’eccessivo consumo di bevande alcoliche.”

Il tassista non contento, dopo la violenza avrebbe contattato nuovamente la donna per chiederle un appuntamento, per convincerla ad accettare forse, le avrebbe svelato che avevano avuto un rapporto fisico proprio la sera precedente.
Il terribile reato è così venuto alla luce ed il 46enne è ora agli arresti domiciliari in attesa del processo.

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