Rita Dalla Chiesa rompe il silenzio e parla di Fabrizio Frizzi: “Se ne va un genio della comunicazione umana”

Finalmente Rita Della Chiesa ha trovato la forza per parlare del suo ex marito, Fabrizio Frizzi e lo fa riprendendo le parole del fratello

Non è stato per niente facile per Rita Della Chiesa trovare la forza per parlare di Fabrizio Frizzi, il presentatore che con la sua improvvisa scomparsa ha commosso l’Italia. Dopo i suoi funerali però, Rita ha provato a scrivere di lui, a raccontare degli aneddoti passato che li hanno fortemente uniti, episodi che hanno segnato la loro unione, il loro amore che non è mai naufragato. Della Chiesa condivide sui social un ricordo velato da una vena di romanticismo e di nostalgia nei confronti di quello che ha rappresentato per lei l’ex marito.

Dopo le pochissime parole commosse e spezzate dal pianto, pronunciate alle porte dell’ospedale dov’è morto il suo Fabrizio- “Mancherà a tutti”- Rita Dalla Chiesa condivide una lunga serie di piccoli e grandi momento condivisi. Sul suo profilo Facebook la conduttrice ha condiviso, infatti, un articolo scritto dal fratello Nando nel suo blog personale. Condividendo, Rita ha scritto:

“Non aggiungo altro a questi ricordi di mio fratello che sono un lungo pezzo della nostra vita più bella”.

Il fratello di Della Chiesa pubblica una foto in bianco e nero scattata durante la prima manifestazione nazionale degli studenti contro la mafia e contro la droga. Nello scatto c’è lui e Rita, e sullo sfondo si intravede proprio Fabrizio Frizzi. Ecco cosa ha raccontato di lui Nando Della Chiesa:

“Aveva ‘sposato’ la causa di Rita, da poco conosciuta, ed era venuto anche lui, così come venne due anni dopo al maxiprocesso di Palermo. Per amore e per senso di giustizia Non voglio arruolare Fabrizio nell’antimafia. Voglio invece dire che aveva un istinto innocente, naturale, per le cause giuste. Le fiutava, le faceva sue senza tornaconti. Grandi e piccole, conosciute o destinate a restare ignote”.

Nando continua racconta anche delle lunghe serate estive dei villeggianti di Sellia Marina che si riunivano in gruppi per sentire le sue barzellette:

“Io ne ho ricordi bellissimi legati alle tante estati passate insieme ora per ora, fino a notte fonda. Era una meraviglia sentirlo raccontare le barzellette. Per lui mica erano battute, macché, erano un’arte sociale, teatro puro”.

Il fratello di Rita Dalla Chiesa svela anche un particolare che lui ricorda in maniera molto lucida, perché gli restò impresso nella mente: Fabrizio Frizzi rifiutò un’allettante proposta da Mediaset per restare fedele a mamma RAI (che come sappiamo bene non ha avuto lo stesso atteggiamento nei confronti dell’artista):

“Fabrizio era un uomo Rai, del servizio pubblico, orgoglioso di esserlo (anche se ne ebbe ingiuste e lunghe umiliazioni). Una di quelle estati, credo fosse l’86, lo vidi alzarsi in piedi per una telefonata ricevuta a casa di mia sorella Simona da Silvio Berlusconi. B. voleva convincerlo a passare alle sue tivù. Fabrizio era in imbarazzo ma resisteva. Si chinava sulla difensiva con la cornetta. L’interlocutore insistette per circa 40 minuti. Non ho mai saputo che cosa il grande persuasore le stesse offrendo, ma certo molto. Lui spiegava di rimando che era affezionato alla Rai, che ringraziava molto ma non poteva. Finì estenuato, sudato, ma soddisfatto di se stesso”.

Nando sottolinea che era pienamente visibile quanto Fabrizio Frizzi fosse amato, soprattutto da ragazzo e lui adorava dare attenzioni al suo pubblico:

“Degli stormi di ragazzine che gli chiedevano l’autografo mentre mangiava in pizzeria e lui sorridente che lo faceva a tutte”.

Nando non può che definire il suo ex cognato: “un genio della comunicazione umana”. Aveva un dono Fabrizio, con il suo sorriso faceva sentire meglio le persone.

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