Tragedia a Rimini, si accascia sul campo da calcio e muore a 9 anni

Il dramma è avvenuto in un centro sportivo di Villa Verucchio. Inutili i tentativi di rianimare il bambino, che è morto sotto gli occhi dei compagni.

bambino morto in campo

Il baby calciatore non aveva mai palesato problemi cardiaci, ottenendo l’idoneità a praticare l’attività sportiva.

Morto a 9 anni durante una partita di calcio

Si stava allenando sul campetto del centro sportivo di Villa Verucchio, in provincia di Rimini, il bambino di 9 anni deceduto nel pomeriggio di martedì, plausibilmente per un arresto cardiaco.

Il baby calciatore stava compiendo lo slalom intorno ai coni, quando si è improvvisamente accasciato a terra e non si è più rialzato. L’allenatore ha immediatamente allertato i sanitari del 118, tentando le manovre di primo soccorso, in attesa dell’ambulanza, ma per il bambino non c’è stato nulla da fare.

Il giovanissimo atleta non aveva mai manifestato problemi di natura cardiaca ed aveva ottenuto l’idoneità allo sport dal medico curante.

Aperta un’indagine

Dopo quanto accaduto, la Procura di Rimini ha aperto un’indagine ed è plausibile, secondo quanto riferito anche da Fanpage, che il magistrato di turno disponga l’autopsia sul corpo del bambino, per accertare la reale causa del decesso.

La sindaca di Verucchio ha proclamato il lutto cittadino per il giorno del funerale, che non è ancora stato stabilito.

“Non ci sono parole per consolare i genitori e i parenti per questa grave perdita. Tutti noi abbiamo perso un amico, un figlio, un pezzo di cuore. Il cielo ha guadagnato un nuovo angelo”

ha scritto Stefania Sabba sul suo profilo facebook.

Sotto choc anche gli amichetti del bambino, che hanno assistito inermi alla morte del loro compagno di squadra. Anche la società di calcio di cui faceva parte il bambino ha pubblicato un messaggio commosso per ricordare il piccolo calciatore:

“Ciao piccolo angioletto”.

Il bambino era figlio di un noto commerciante di Villa Verucchio.

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