Riapertura delle scuole a settembre 2020: tutte le ipotesi sulla data del rientro

Tutte le ipotesi al vaglio del Ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole a settembre e la ripartenza del nuovo anno scolastico.

Mentre la Ministra Lucia Azzolina incassa un no per la riapertura delle scuole il primo settembre, si valutano le possibili date per il rientro tra i banchi di scuola.

La richiesta della Ministra Azzolina

Dopo il no alla richiesta della Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che aveva proposto il 1° settembre come data per un possibile rientro a scuola, l’accordo tra regioni e ministero si fa sempre più difficile da raggiungere.

Come riferisce anche Tgcom24, a rendere ancora più complessa la situazione c’è il nodo delle elezioni amministrative e del conseguente referendum, che dovrebbe esserci il prossimo 20 settembre.

Se così fosse, la riapertura delle scuole non potrebbe avvenire prima del 23 settembre. La Ministra dell’Istruzione aveva anche proposto di riprendere le attività il primo settembre, per poter recuperare le ore durante i mesi della didattica a distanza.

Le regioni potrebbero far ripartire l’anno scolastico tra il 10 e il 15 settembre 2020.

L’ipotesi turismo

A frenare un rientro tra i banchi di scuola troppo presto c’è anche l’ipotesi turismo. L’obiettivo, infatti, è quello di non gravare ulteriormente su un settore come quello terziario, già gravemente indebolito dall’emergenza che ha colpito il Paese.

Se gli studenti dovessero rientrare a scuola il 1° settembre, ciò implicherebbe almeno due settimane in meno di vacanza. Il che graverebbe, di conseguenza, sul turismo, in un momento in cui probabilmente sarà più agevole spostarsi, senza troppe restrizioni.

Per quanto riguarda il nodo delle elezioni amministrative e del referendum, si rivelerebe poco sicura l’ipotesi di tornare a scuola prima del 23 settembre e richiudere immediatamente le aule per consentire lo svolgimento del voto.

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