A lanciare l’allarme era stata la madre del ragazzo, che, non vedendolo rientrare, aveva allertato i carabinieri.
La posizione del conducente del mezzo è ora al vaglio degli inquirenti.
Dodicenne esce da scuola e non fa rientro a casa
Drammatico incidente quello avvenuto nel pomeriggio di venerdì, intorno alle 14:30, sulla via Emilia, verso Parma, nella frazione di Cella.
Un ragazzo di 12 anni, Youness Lakhdar, è morto investito da un furgone, mentre attraversava su quell’arteria.
L’adolescente era uscito da scuola e non era rientrato a Cavriago, comune del Reggiano, dove viveva con i genitori.
La mamma, preoccupata per non averlo visto rientrare, ha allertato i militari, poi ha condiviso la foto del figlio sui vari social, per chiedere, a chiunque ne avesse notizie, di contattare la famiglia.
Le ricerche dei militari dell’Arma si sono concluse a Cella, dove il 12enne ha trovato la morte. Trasferito in condizioni disperate all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, il ragazzo è morto poco dopo per le gravi ferite riportate nell’incidente.
Indagini in corso
Ad investire il ragazzo è stato un furgone Fiat Ducato. La vittima stava attraversando la strada in un punto sprovvisto delle strisce pedonali.
Alla guida del mezzo che ha travolto il ragazzo, un giovane di 35 anni, la cui posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
Come riferisce anche Leggo, il conducente del furgone si sarebbe fermato a prestare soccorso, ma nulla è stato possibile fare per salvare Youness Lakhdar.
Intanto, la polizia municipale, che ha eseguito i rilievi sul luogo dell’incidente, sta analizzando le telecamere di sorveglianza, per accertare cosa sia realmente accaduto in quegli istanti costati la vita al 12enne.
Il conducente del furgone è stato ascoltato dagli inquirenti ed ha fornito la sua versione dei fatti. Spetta ora alle forze dell’ordine accertare le eventuali responsabilità.
