Referendum, il 12 settembre il “No” scende in piazza

Continuano le perplessità del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sul referendum del 20 e 21 settembre.

Referendum
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sarebbe a favore del No.

Negli ultimi giorni sembrano essere aumentati i sostenitori del No al referendum che si voterà il 20 ed il 21 settembre. Il primo a schierarsi apertamente a favore del no è Pier Ferdinando Casini nel corso di un’intervista di Repubblica. Ma non solo, anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, non approverebbe il taglio dei parlamentari.

Il 12 settembre prevista una manifestazione a Roma a favore del No

Alla Camera, inoltre, si sarebbero riunite varie associazioni e parlamentari per organizzare una manifestazione in piazza a favore del No. Quest’ultima si terrà a Roma il 12 settembre alle 17:00 a piazza Santi Apostoli. Quest’ultima iniziativa è stata annunciata in una conferenza stampa alla Camera con Gianni Cuperlo, Emma Bonino, Riccardo Magi, Gregorio De Falco e Jasmine Cristallo.

Berlusconi sarebbe favorevole al No per non tagliare i partiti di minoranza presenti in parlamento

Sulla vicenda, come predetto, si è espresso Silvio Berlusconi che rispetto alla dichiarazioni fornite qualche giorno fa, in cui ha attaccato il M5S paragonando il referendum ad un atto demagogico, è stato più chiaro.

“Sono personalmente molto perplesso. Io sto ancora riflettendo sul mio voto, fermo restando l’assoluta libertà per i nostri militanti e per i nostri eletti”

Queste le parole rilasciate da Berlusconi ad Agorà Estate, programma molto seguito di Rai Tre. Inoltre, il leader di Forza Italia ricorda come anche nel 2005, con la riforma presentata dal suo partito, ci fu un primo tentativo di sfoltire il parlamento. L’operazione però fu cancellata dalla sinistra.

Per quanto riguarda il Sì, sembra non avere dubbi Nicola Zingaretti, il quale tramite una lettera a Repubblica annuncia l’impegno del proprio partito.

Infine, il Movimento 5 Stelle ha annunciato per il 12 settembre, ad una settimana dal voto del referendum, il “Vota Sì Day”, in cui il partito diffonderà le motivazioni, tramite gazebi montati in tutta Italia, per votare Sì.

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