Reddito di Cittadinanza, nuove domande sospese: “Stop se finiscono i fondi”

E mentre la Camera dei deputati ha dato il via al Reddito di Cittadinanza, l’Inps mette un freno e sospende le nuove domande

Reddito di Cittadinanza, nuove domande sospese: "Stop se finiscono i fondi"

Nella giornata di ieri il Reddito di Cittadinanza ha ricevuto la fiducia della Camera, ma l’Inps pone tutti davanti ad una seria problematica che riguarda gli italiani e eventi diritto.

La fiducia della Camera

Quota 100 e reddito hanno avuto il via libera da parte della Camera, mentre oggi nel pomeriggio è atteso il voto finale all’interno dell’Aula di Montecitorio così da poter approdare al Senato per la terza e ultima lettura. La fiducia è avvenuta a seguito di 323 voti favorevoli, 4 astenuti e 247 contrari.

Palazzo Madama dovrà confermare definitivamente tutto entro il 29 marzo – scadenza del decreto.

Lo stop dell’Inps

Nonostante tutto, l‘Inps ha dichiarato – come si evince da Il Messaggero – la sospensione delle nuove domande degli aventi diritto per una mancanza di fondi o conferme su come muoversi in merito.

Nel caso in cui le risorse venissero poste a termine, l’Inps si vedrà costretto a dare uno stop al reddito per tutti gli aventi diritto. Evidenzia quindi che i Ministeri del Lavoro e dell’Economia dovranno

“ristabilire la compatibilità finanziaria entro trenta giorni”

Sottolineando che tale azione dovrà essere fatta “mediante rimodulazione dell’ammontare del beneficio“. La circolare divulgata parla chiaro e lo stop per tutte le nuove richieste è l’unica strada da perseguire per tutelarsi in merito.

Ad oggi sono state presentate 193.130 domande alla quale è necessario aggiungere 420 mila inoltrate al Caf ovvero circa 1 milione e 300mila famiglie. In merito alle regioni di interesse sono Lombardia, Campania, Sicilia, Piemonte e Lazio.

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